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Altro artista: Botero.
A parte che ancora non riesco a capire se Botero sia un misogino, uno psicopatico o porti occhiali speciali.
Come stile mi piace perchè è realistico, ma vedere sempre tutta questa gente obesa...mi fa venire quasi i brividi.
Io se diventassi così....non oso pensarci!!
Vabbeh!!
Il soggetto è banale, daccordo, ma significativo. E' una classica scena di toilette, quindi di nudo, in questo caso femminile, un pò come se si raccordasse a Renoir.
Quello che spicca di più è la spartanità della scena: un bagno molto piccolo, stretto e lungo, con pochi arredi e di bassa qualità, la donna ovviamente grassa (non sapremo mai se la modella era davvero così o è stata deformata da Botero!)
I colori sono caldi per essere un bagno, anche il verdastro delle mattonelle rimanda ad un colore caldo o comunque non freddo come di solito sanno essere le mattonelle umide. Ecco sembra quasi che attraverso i colori Botero volesse raffigurare il calore umido che si forma quando si fa la doccia o il bagno.
Questo mi piace molto, perchè rende tutto davvero reale.
Comunque, a parte lo stile particolare, il quadro mi piace, e direi anche le altre opere del pittore.
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Passiamo ad un altro capolavoro di Michelangelo: il Giudizio Universale.
Come per la creazione di Adamo, notiamo la perfezione dei corpi, con la loro plasticità, anche in quelli solo accennati o quelli in terzo piano.
Il soggetto, molto ben chiaro, ci fa notare l'ira benevola di Gesù, accompagnato da Maria, attorno a cui gira uno stuolo di santi e altri personaggi, che hanno ottenuto la grazia della salvazione.
Lo stile è tipico del Rinascimento, applicato all'affresco. Sullo sfondo azzurro del cielo, spiccano il manto blu della Madonna e la luce divina di Gesù.
Anche alcuni mantelli rossi riescono a rivelarsi in mezzo alla moltitudine, ma per il resto il color carne degli altri personaggi la fa da padrone, senza tuttavia svilire il tutto.
Anche questa è un'opera meravigliosa, pur se anche qui sarebbe da ammirarla sopra una impalcatura.
Quando la realtà è rappresentata così perfettamente, lascia ben poco all'immaginazione, anche se il soggetto è immaginario.
Ma anche questa è la genialità di Michelangelo!!
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Lasciamo per un momento la pittura e andiamo a vedere qualcosa di simile, ma diverso: gli affreschi.
Uno dei massimi rappresentanti della tecnica dell'affresco è Michelangelo.
Siamo in pieno Rinascimento, l'arte è più reale della realtà e la scienza dell'anatomia compie i suoi primi passi. Pertanto gli artisti studiano i corpi per migliorare la loro tecnica pittorica.
Uno dei massimi scienziati è Leonardo, ma Michelangelo fu il più geniale ad applicare la nuova scienza a quest'arte.
Prendiamo per esempio la Creazione di Adamo.
A parte la perfezione del corpo umano, da notare anche la plasticità molle di Adamo a voler significare il passaggio dalla semisolidità del fango al materialità del corpo umano.
I colori sono di nuovo vivaci dopo il restauro e ci riportano al verde squillante dei monti, al rosso porpora del mantello di Dio e all'azzurrino del cielo.
In sè e per sè l'opera è perfetta, anche se per osservarla bene, nei dettagli, occorrerebbe salire su una impalcatura.
E anche a vederla su un libro, occorrerebbe che la foto fosse perfetta in tutti i dettagli, di colore, esposizione, luce, contrasto ecc ecc.
Michelangelo era un genio, e la sua arte mi piace, come tutta quella del Rinascimento.
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Altra opera di Renoir. il problema è che è uguale all'altra. Anzi...c'è una differenza: la modella è più giovane, un'adolescente.....alla faccia della pedofilia.
Probabilmente però si tratta della stessa modella, magari qualche anno prima....il seno mi sembra davvero lo stesso. E poi anche il luogo sembra lo stesso, persino i decori dell'asciugamano!
Ad osservare bene, le differenze sono: i capelli lunghi e più rossicci, i fianchi meno pronunciati, e il viso un pò meno espressivo.
Anche l'atteggiamento della ragazza è più statico, meno plastico.
Da notare sempre il punto focale, espresso dalla luminosità della giovane, mentre tutto il resto ha colori scuri, o è in ombra o non definito.
E' sempre un bel quadro, con una bella idea di fondo, ma qui sembra che Renoir avesse meno ispirazione: peccato poi l'uso (anche se generalizzato a quei tempi) di un'adolescente per una scena di nudo.
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Prossimo artista: Renoir.
L'impressionismo è un movimento che mi piace abbastanza, perchè legato alla realtà, anche se vista con un occhio particolare.
In questo quadro Renoir dipinge una giovane ragazza mentre fa il bagno. Dallo sfondo non sembra un bagno, ma piuttosto un laghetto di campagna.
Da notare che mentre lo sfondo è assolutamente indefinito, la ragazza è molto più definita e luminosa, divenendo così il punto focale della scena.
Molto ben disegnata, devo dire che è anche un gran bel tocco di ragazza!!
Ha un pò il sedere grosso, ma il seno è perfetto!!
Mi piace soprattutto la elasticità del gesto dell'asciugarsi, molto composto e delicato.
Da notare anche alcuni piccoli dettagli: il braccialetto, i decori sull'asciugamano, i peli sotto le ascelle...(brrrr!!)
Come quadro mi piace...e il soggetto anche!!
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Inviato da: meg64dgl
il 24/05/2013 alle 17:52
Inviato da: gufo2005
il 20/02/2013 alle 22:29
Inviato da: turbillon0
il 20/02/2013 alle 11:58