Carlo Magno nel cuore delle Alpi“La Leggenda di Carlo Magno nel cuore delle Alpi” è il progetto n. 16 del Piano degli Interventi del Distretto Culturale ed è contraddistinto da un percorso turistico-culturale che, ripercorrendo l’itinerario della leggendaria spedizione di Carlo Magno in Valle Camonica, accompagna i visitatori nella storia, nelle tradizioni e nell’arte del territorio.Secondo la leggendaria ricostruzione, Carlo Magno, accompagnato da un valoroso esercito, da sette Vescovi e dall’Arcivescovo Turpino (o dal Papa), avrebbe sconfitto i signori locali convertendoli con la forza alla fede cattolica.Per celebrare e segnalare le tappe dell’itinerario, che si configura come crociata di cristianizzazione, Carlo Magno avrebbe fatto costruire lungo il percorso una serie di chiese, a ciascuna delle quali sarebbero state concesse indulgenze: Santo Stefano a Cividate Camuno, la Santissima Trinità a Esine, San Lorenzo a Berzo Inferiore, San Pietro Such a Bienno, San Giovanni (sulla localizzazione della quale permangono dubbi e diverse interpretazioni), San Siro a Cemmo, San Salvatore a Capo di Ponte, San Clemente a Edolo, San Brizio a Monno, Santi Michele e Giorgio a Davena, Sant’Alessandro a Temù e, infine, la santissima Trinità a Ponte di Legno.
Carlo Magno nel cuore delle Alpi
Carlo Magno nel cuore delle Alpi“La Leggenda di Carlo Magno nel cuore delle Alpi” è il progetto n. 16 del Piano degli Interventi del Distretto Culturale ed è contraddistinto da un percorso turistico-culturale che, ripercorrendo l’itinerario della leggendaria spedizione di Carlo Magno in Valle Camonica, accompagna i visitatori nella storia, nelle tradizioni e nell’arte del territorio.Secondo la leggendaria ricostruzione, Carlo Magno, accompagnato da un valoroso esercito, da sette Vescovi e dall’Arcivescovo Turpino (o dal Papa), avrebbe sconfitto i signori locali convertendoli con la forza alla fede cattolica.Per celebrare e segnalare le tappe dell’itinerario, che si configura come crociata di cristianizzazione, Carlo Magno avrebbe fatto costruire lungo il percorso una serie di chiese, a ciascuna delle quali sarebbero state concesse indulgenze: Santo Stefano a Cividate Camuno, la Santissima Trinità a Esine, San Lorenzo a Berzo Inferiore, San Pietro Such a Bienno, San Giovanni (sulla localizzazione della quale permangono dubbi e diverse interpretazioni), San Siro a Cemmo, San Salvatore a Capo di Ponte, San Clemente a Edolo, San Brizio a Monno, Santi Michele e Giorgio a Davena, Sant’Alessandro a Temù e, infine, la santissima Trinità a Ponte di Legno.