Creato da: daniela.g0 il 17/11/2013
Tutela dell'ambiente e della salute

Archivio messaggi

 
 << Dicembre 2021 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Ultime visite al Blog

daniela.g0Spal.Codigoroacquasalata111junder61g.i.n.o8ernestoandolinaLeggi_la_schedaPenna_Magicacamper1967camillainbluamici.futuroieriloredana49alberto.t1981hardrain61cassetta2
 

I miei Blog Amici

 

Messaggi di Dicembre 2021

 

Gli avvocati del principe Andrea "in colloquio di emergenza" dopo la condanna della Maxwell

Post n°67 pubblicato il 31 Dicembre 2021 da daniela.g0
 

 

Ghislaine Maxwell, come è già stato ampiamente diffuso nella giornata di ieri dai media internazionali, è stata condannata - il 29 dicembre scorso - dopo cinque giorni di camera di consiglio da una giuria che l'ha dichiarata colpevole per cinque delle sei accuse di traffico sessuale presentate contro di lei in un tribunale federale degli Stati Uniti.  

La Maxwell è stata riconosciuta colpevole delle seguenti accuse

1. Cospirazione per invogliare i minori a viaggiare per compiere atti sessuali illegali; 
3. cospirazione per il trasporto di minori con l'intento di impegnarsi in attività sessuali criminali; 
4. trasporto di un minore con l'intento di impegnarsi in attività sessuali criminali; 
5. cospirazione per commettere traffico sessuale di minori; 
6. traffico sessuale di minori.  

La giuria l'ha giudicata non colpevole per l'accusa numero 2): allettamento di un minore a viaggiare per impegnarsi in atti sessuali illegali.  

La Maxwell ha ascoltato il verdetto in un silenzio impassibile: tale verdetto pone in grande imbarazzo anche il principe Andrea, che si trova a pochi giorni dalla decisione nella causa civile per aggressione sessuale intentatagli da Virginia Giuffre, la principale accusatrice di Epstein che gli era stata presentata proprio dalla Maxwell. Il 4 gennaio è stata fissata infatti l'udienza in cui un giudice di New York ascolterà i legali del principe Andrea.

Come ha riportato ieri il Daily Record, gli avvocati del principe Andrea si sono riuniti la scorsa notte in un colloquio di emergenza dopo la condanna di Ghislaine Maxwell, poiché hanno preso in considerazione l'idea di chiamare una delle sue vittime per aiutarlo a scagionarlo dalle accuse di sesso in una causa civile. 

 

 

Andrea è accusato di abusi sessuali e stupro di primo e terzo grado. I verdetti di colpevolezza su cinque delle sei accuse mosse alla sua amica mondana la fanno rischiare fino a 65 anni di carcere.  

Il giornalista Cesare Sacchetti rimarcava proprio ieri, segnalando l'articolo del Daily Record, come gli avvocati di Andrea si siano riuniti in una fibrillante riunione di emergenza poiché temono in realtà che Ghislaine Maxwell inizi a parlare e possa fare i nomi degli uomini coinvolti nel giro di pedofilia globale. Se la Maxwell parlerà per beneficiare di uno sconto di pena, verranno travolti personaggi di altissimo calibro quali Bill Gates, Bill Clinton e la famiglia reale dei Windsor.  

Questo - come ho già accennato - non potrà non avere pesanti ripercussioni mondiali anche sulla situazione italiana: il deep state italiano che risponde agli ordini dei poteri sovranazionali e delle grandi famiglie coinvolte nella rete pedofila internazionale, sarà necessariamente interessato e colpito a sua volta dal travolgimento di queste ultime, con conseguenze imprevedibili.  

La bomba innescata dal verdetto di colpevolezza di Ghislaine Maxwell potrebbe significare l'inizio della fine del Nuovo Ordine Mondiale e della cabala mondialista.

 

 

 

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Ghislaine Maxwell colpevole di cinque dei sei capi di accusa sul caso Epstein

Post n°66 pubblicato il 30 Dicembre 2021 da daniela.g0
 

 

In queste ore i media americani stanno diffondendo la notizia bomba della condanna di Ghislaine Maxwell.  

Ecco quanto ha riportato da poco l'ANSA: 

«Ghislaine Maxwell, la socialite britannica accusata di essere la complice di Jeffrey Epstein, è colpevole di cinque dei sei capi d'accusa mossi nei suoi confronti.  

E' il verdetto della giuria dopo quasi 40 ore di camera di consiglio. 
Maxwell è stata rinvenuta colpevole anche di aver commesso crimini sessuali. 

L'ex socialite britannica rischia ora decenni in carcere. E' stata assolta dall'accusa di aver incitato una minorenne a viaggiare e attraversare confini per motivi sessuali. 
L'imputata ha lasciato rapidamente l'aula del tribunale dove ha ascoltato il verdetto della giuria. Si è alzata, ha gettato uno sguardo ai fratelli presenti e non ha neanche parlato con i suoi avvocati».   

Come avevo scritto, Ghislaine Maxwell, figlia del defunto magnate dei media Robert Maxwell britannico di origine ebraica per anni al servizio del Mossad, il servizio segreto israeliano, trovava vittime per i predatori pedofili dell'alta società di New York. Si trattava del circolo di "amici" di Epstein, fra cui sarebbero stati presenti Bill Gates, Bill Clinton, Kevin Spacey e anche il principe Andrea. La Maxwell ed Epstein avevano il ruolo di riprendere i potenti della Terra mentre erano in compagnia delle vittime del traffico sessuale.   

Adesso davvero la cabala mondialista sta tremando. Sono infatti ben cinque i capi di accusa confermati.  

Adesso tutti i più oscuri segreti che riguardano l'enorme ma nascosto giro di pedofilia internazionale verranno a galla. 

Ghislaine Maxwell rischia infatti fino a sessantacinque anni di carcere: è molto verosimile ritenere che farà parecchi nomi illustri per ottenere uno sconto di pena.  

Ricordiamo come sia la Maxwell che Epstein siano stati arrestati sotto l'amministrazione Trump.  

Adesso il deep state americano rischia di crollare definitivamente sotto uno dei colpi decisivi che non potranno non portare alla caduta del Nuovo Ordine Mondiale: esso non potrà più esistere infatti senza che gli Stati Uniti ne facciano parte; mentre molti tra i protagonisti di questo progetto globalista distruttivo delle sovranità nazionali stanno per crollare per sempre.

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Maurizio Blondet: AIFA ha preso le distanze dal governo (forse). TRATTASI DI FAKE - Il protocollo n. 0147737 NON ESISTE

Post n°65 pubblicato il 27 Dicembre 2021 da daniela.g0
 

 

RETTIFICA ALL'ARTICOLO DI MAURIZIO BLONDET    

 

Le dichiarazioni non risultano appartenere all'AIFA ma sono invece dell'avv. Renate Holzeisen. Si tratta di un documento PDF creato dalla Holzeisen, come riporta il sito Gospanews.net.     

Il documento è un commento dell'avv. Holzeisen ad una nota dell'Agenzia a favore del Coordinamento Sindacale Appartenenti Polizia (COSAP).  

Il documento cita una nota AIFA, numero 0147737, del 17 dicembre 2021.     

 

 

 

 

Cari Lettori, pubblico volentieri questo articolo dello scrittore e giornalista Maurizio Blondet, data la grande importanza dei contenuti ivi racchiusi. 

Infatti le dichiarazioni dell'AIFA sotto riportate si possono ben considerare esplosive, tenendo a mente che si tratta di un organismo dello Stato italiano. Pertanto tali dichiarazioni forniscono - come giustamente rilevato - «a chi ha sempre diffidato di questa falsa vaccinazione lo strumento per combattere nelle sedi legali penali e civili, nazionali e internazionali».  

Buona lettura.     

 

Data l'illegittimità totale con cui si muove la vaccinazione forzata decretata da Speranza-Draghi, con la totale complicità della magistratura, non so giudicare se questa pronuncia cambierà qualcosa. Aggiungo solo una spiegazione da un giurista.    

COLPO DI SCENA     

dichiarazioni AIFA su vaccini    
AIFA prende le distanze dal governo italiano e dichiara che: 
1) le quattro sostanze sono sperimentali; 
2) che andrebbero prescritti dai medici con attenzione alla bioetica; 
3) non sono confermate efficacia e sicurezza.   

Non tutti sanno che AIFA è un organismo di diritto pubblico, ergo un organismo dello Stato. 
E' l'organismo assoluto in materia di approvazione di farmaci, terapie e cure.
Con il protocollo n. 0147737 del 17 dicembre AIFA pubblica la propria dichiarazione in materia della cosiddetta vaccinazione anti covid. 
Il comunicato è una bomba di cui naturalmente media e stampa non parlano.   

1. non è denominabile vaccino in quanto trattasi ancora di sostanza sperimentale;
2. non fornisce alcuna certezza di immunizzazione; 
3. non si conoscono i danni biologici che potrebbe nel tempo causare; 
4. la sostanza andrebbe somministrata sotto "stretta prescrizione medica". I medici dovrebbero prescriverla sotto propria responsabilità e senso etico medico; 
5. il soggetto inoculato andrebbe informato in modo consapevole di eventuali rischi ai quali andrebbe incontro nel futuro. 
Molti diranno "si sapeva". Il punto non è questo. Il punto è che per la prima volta un organismo dello Stato, un ente di diritto pubblico, fa simili affermazioni, dopo che la propaganda dello Stato per due anni ha proseguito su altra strada, quella della menzogna.   

Questa dichiarazione ci fornisce anzi tutto un quadro valutativo della situazione di grave conflittualità che esiste tra i poteri dello Stato; e fornisce a chi ha sempre diffidato di questa falsa vaccinazione lo strumento per combattere nelle sedi legali penali e civili, nazionali e internazionali, che vanno ben indirizzate e circostanziate però, e non come sino ad oggi fatto da tanti, sparate nel mucchio delle giurisdizioni.  

La legge è fatta con le parole e le parole hanno un preciso significato. Il Giudice emana la sua sentenza sul significato di quelle parole. 
Se al Giudice chiedete se è giusto sospendere un soggetto che è privo di vaccinazione, e il contratto di lavoro non prevede che la mancanza di vaccinazione sia la giusta causa per una azione disciplinare, il giudice reintegrerà il lavoratore.   

Se chiedete al giudice di annullare una legge sul green pass, il giudice vi risponderà che il privato non può chiedere l'annullamento di una legge (sentenza odierna in risposta all'atto di citazione depositato dall'Avv. A.F.), perché l'annullamento di una legge non si chiede in via giudiziale ma in via costituzionale con referendum.  

Si impugnano le storture che produce una legge, non la legge stessa, e questa dichiarazione è una formidabile arma che potremo usare nei tribunali. Occorre però attenzione a come porre la domanda al Giudice e soprattutto porla al Giudice della giusta giurisdizione, ed è ora di comprendere che i tar non sono la giusta giurisdizione in materia di covid.     

Vite di bambini in pericolo a causa della vaccinazione Biontech - Beate Bahner 

Le scoperte più recenti hanno rivelato che i componenti principali del vaccino Comirnaty sono costituiti da ingredienti che non sono approvati per l'uso negli esseri umani. 
I produttori sono aziende specializzate in "dispositivi di reticolazione". 
I nano-lipidi e le nano-particelle ALC-0315 e ALC-0159 possono essere utilizzati solo per scopi di ricerca e sono prodotti da aziende tecnologiche - non da aziende farmaceutiche. 

Queste sono massicce violazioni della legge sui medicinali - tutte le persone coinvolte in queste vaccinazioni rischiano una pena detentiva fino a 10 anni secondo l'articolo 95 AMG!    

Beate Bahner, avvocato specializzato in diritto medico. 
Autore del libro "Vaccinazione Corona: Quello che medici e pazienti devono assolutamente sapere. 
Membro degli Avvocati per l'Illuminazione ALC-0315, come puoi leggere nel documento in copertina sotto "Sfondo": Questo prodotto è solo per uso di ricerca e non per uso umano. Questo prodotto è destinato alla ricerca e non all'uso umano.  
https://echelon-inc.com/wp-content/uploads/2021/09/N-1020_TDS_rev1a.pdf Pertanto, la conclusione è abbastanza semplice. I vaccini Biontech Pfizer e Moderna non possono essere somministrati all'uomo. ..... COMMENTO ALLA NOTA DELL'AIFA AL MINISTERO DELL'INTERNO PROT. 0147737  
d.d. 17.12.2021   
L'AIFA, anziché rispondere alle più che legittime richieste di ostensione di documentazione
inviate da parte di cittadini appartenenti alle categorie professionali (insegnanti, sanitari,
membri del comparto difesa, sicurezza ecc.) sottoposti ad un incostituzionale obbligo di
trattamento con delle sostanze di fatto ancora in fase sperimentale (vedasi l'esempio di una 
di tale richieste in allegato), si rivolge al Ministero dell'Interno lamentandosi dell'intasamento 
delle sue caselle pec, e fornendo, comunque, una notizia importante.  
Infatti, l'AIFA stessa conferma nella sua Nota al Ministero dell'Interno che le quattro
sostanze attualmente autorizzate in via solo condizionata per l'immissione sul
mercato, denominate "vaccini"-Covid-19 (Comirnaty di Pfizer/BioNTech, Spikevax di
Moderna, Vaxzevria di AstraZeneca e Janssen di Johnson & Johnson) sono state
classificate dalla stessa AIFA come farmaci per i quali serve una prescrizione medica.
Altro l'AIFA, peraltro, non avrebbe potuto fare, dato che la Commissione Europea con le
rispettive Deliberazioni di autorizzazione in via condizionata (e centralizzata con effetto per 
tutta l'Unione Europea) di queste sostanze per l'immissione sul mercato ha previsto nel
rispettivo Allegato II al Punto B (Condizioni e Limiti all'utilizzo) che ci deve essere una
prescrizione medica ai fini della legittima applicazione di queste sostanze.  
L'AIFA ha classificato queste sostanze ragionevolmente come sostanze che abbisognano
di una, a maggior ragione approfondita e attenta valutazione e dunque cauta
applicazione, considerato il fatto che queste sostanze si trovano ancora in uno stadio
sperimentale.  
Allo stato, infatti, non è confermata né l'efficacia né la sicurezza. Dovremo attendere i
risultati dei trial per avere i primi dati a medio termine, mentre, come lo stesso CEO della
Moderna ha dichiarato qualche giorno fa, ci vorranno almeno dieci anni per avere un'idea
degli effetti a lungo termine.  
Farmaci vengono autorizzati in via condizionata all'immissione sul mercato solo se mancano 
studi preclinici, farmacologici e clinici (vedasi Regolamento CE n. 507/2006).  
E, dunque, l'AIFA ha previsto nelle sue determine di classificazione che per queste sostanze 
ai fini della loro consentita e, dunque, legittima inoculazione, debba esserci il rilascio di una 
prescrizione medica limitativa (RRL.)   
La prescrizione medica limitativa (RRL) è regolata dagli artt. 91 e 93 D.Lgs. 219/2006. 

 

 

 

 

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Il ritorno di Donald Trump si fa sempre più vicino mentre va avanti il processo a Ghislaine Maxwell

Post n°64 pubblicato il 15 Dicembre 2021 da daniela.g0
 

 

"Donald Trump ha affermato in un discorso al Veterans Day che l'esercito è stato indebolito da quando ha lasciato l'incarico, ma ha promesso di tornare", come ha riportato la testata americana Raw Story, l'undici novembre scorso.  

Il 45° presidente degli Stati Uniti Donald Trump infatti ha diffuso un breve video da un luogo che sembrava molto simile allo Studio Ovale, rendendo "omaggio a tutte quelle persone incredibili" che "servono così bene, così forte e così potentemente" nelle Forze armate statunitensi, per poi dirigere il contenuto del suo discorso su quanto avvenuto alle scorse elezioni presidenziali americane nel novembre 2020.
Le sue parole sono state: "Vi amiamo, la nostra Nazione vi rispetta, il mondo vi rispetta e torneremo", ha detto Trump.  

"Il nostro Paese ne ha passate tante. Guardandoci indietro, l'ultimo periodo di tempo è stato molto, molto duro, ma il nostro Paese tornerà, e tornerà più forte che mai. Buona Giornata dei Veterani."  

Il messaggio lanciato da Trump sembra dunque molto chiaro: il suo ritorno è certo e non sembra alludere alle prossime elezioni presidenziali americane che si terranno nel 2024, ma a molto prima. 

Di fatto, se analizziamo bene tutti gli avvenimenti che sono accaduti in questi ultimi tempi nel mondo, possiamo renderci conto della fondatezza delle affermazioni di Donald Trump.

Il giornalista Cesare Sacchetti ha segnalato dal suo canale Telegram un articolo molto interessante pubblicato su ThinkCivics.com, secondo cui esistono le immagini, riprese durante le elezioni presidenziali in Pennsylvania del 2020, che mostrano gli ufficiali elettorali distruggere le prove dei brogli elettorali.   

Si tratta dell'ennesima prova emergente dei brogli elettorali avvenuti nel novembre 2020 ai danni dell'allora presidente Donald Trump. Secondo Sacchetti, alcune fonti di intelligence hanno recentemente rivelato che Trump potrebbe ritornare entro la fine dell'anno. Mentre altri sostengono che il suo ritorno avverrà più probabilmente la prossima primavera. Comunque sia, si tratta di un altro importante segno che ci conduce a ritenere sempre più credibile il ritorno di Donald Trump molto prima dello scadere del mandato elettorale di Joe Biden.  

Trump si è congratulato inoltre con il deputato del Wisconsin Tim Ramthun per la presentazione di una risoluzione per decertificare il risultato elettorale del 2020. In vari Stati americani e in Wisconsin in particolare, furono scaricati infatti centinaia di migliaia di voti postali, tutti a favore di Biden quando le urne erano chiuse.  

 

 

Un'altra notizia molto importante riguarda la vice presidente Kamala Harris: il suo direttore delle comunicazioni Ashley Etienne ha lasciato il suo incarico.  

A pochi giorni di distanza dalle dimissioni del direttore delle comunicazioni della Harris, anche il direttore delle comunicazioni della Casa Bianca, Emma Riley, abbandona il proprio incarico. Secondo Cesare Sacchetti, gli appartenenti all'amministrazione Biden si sono resi conto che né lui, né Kamala Harris sono effettivamente in carica. Si sono resi conto che dallo scorso 20 gennaio si è insediata negli Stati Uniti un'amministrazione fantasma priva dei suoi poteri effettivi.  

Mentre, come riporta la testata The Gateway Pundit, è emerso un documento interno secondo cui i senatori repubblicani della Pennsylvania hanno designato la società che dovrà condurre la perizia sulla frode elettorale del 2020. Si tratta di Envoy Sage con base operativa nell'Iowa. Ricordiamo come lo spostamento di voti a favore di Joe Biden è stato massiccio proprio in Pennsylvania, dove, durante la notte, sono comparsi circa 700mila voti a favore di Biden.  

Avevo già scritto in un articolo precedente come l'allora presidente Donald Trump avrebbe firmato, secondo alte fonti militari accreditate, l'Insurrection Act.  

Questo significa concretamente il trasferimento del potere ai militari e l'estensione della durata della presidenza a Donald Trump. Mentre i PEAD, un acronimo che significa Presidential Emergency Action Documents, sono dei documenti presidenziali per azioni di emergenza e sono nati durante la presidenza di Eisenhower nei primi anni Cinquanta: sono degli atti concepiti allo scopo di fronteggiare delle situazioni di emergenza e garantire la "continuità di governo". Ci troviamo nel periodo della guerra fredda tra USA e URSS e nel timore di un possibile conflitto nucleare. Dunque la prima preoccupazione era assicurare che rimanesse un governo in piene funzioni nel caso fosse scoppiato un conflitto nucleare.  

I poteri dei PEAD si sono poi progressivamente estesi, includendo altre situazioni di pericolo o di emergenza per la sicurezza degli Stati Uniti. Questi atti sono segreti e dunque non sottoposti alla ratifica del Congresso degli Stati Uniti.  

Risulta di fatto evidente come Joe Biden abbia portato avanti finora quella che era stata in realtà la linea politica del 45° presidente degli Stati Uniti, Donald J. Trump.  

A differenza infatti di quanto aveva auspicato il deep state americano, che trova nella Cina comunista un prezioso alleato, sono state inasprite le sanzioni alla feroce dittatura di Xi Jinping, sono invece state rimosse le sanzioni alla Russia di Putin che ha sbarrato la strada alla realizzazione del Nuovo Ordine Mondiale, è stato portato a termine il ritiro delle truppe americane in Afghanistan consentendo ai Talebani di riprendere il potere, cosa che - come riporta ancora il giornalista Sacchetti - ha mandato su tutte le furie il deep state perché questo mette fine all'enorme giro di capitali internazionali che ruota intorno al traffico di oppio e di eroina.  

E sono state rinnovate negli Stati Uniti anche le licenze per 13 miniere di carbone senza imporre alcun requisito ambientale aggiuntivo come sarebbe invece nelle prerogative del governo. Infatti tra il 20 gennaio e lo scorso 31 ottobre l'amministrazione di Joe Biden ha concesso più licenze di trivellazioni petrolifere rispetto a Donald Trump: si tratta di 3.019 nuovi permessi, per una media di 332 al mese, cifre che hanno superato quelle dell'amministrazione Trump. Secondo il quotidiano americano Washington Post, in un articolo a cui ha contribuito Type Investigations, l'agenzia del governo Bureau of Land Management ha rinnovato anche 18 contratti di locazione per altrettante miniere di carbone: ciò significherà concretamente la continuità nelle estrazioni per un tempo minimo di 10 anni. Sono state anche accolte 13 richieste di riduzione delle royalties che le miniere di carbone pagano al governo federale per operare su terreni pubblici. 

E pensare che il presidente Joe Biden aveva promesso che gli Stati Uniti avrebbero "dato l'esempio" agli altri Paesi nella lotta alle riduzioni delle emissioni di CO2 e ai cambiamenti climatici, nel corso del vertice globale sul clima Cop26, concluso a Glasgow il 12 novembre scorso.  

Lo scorso 1° dicembre, inoltre, i giudici federali americani hanno bloccato temporaneamente l'obbligo di vaccino COVID per gli addetti sanitari degli ospedali e dei centri medici. Questa sentenza estende di fatto a tutti gli Stati Uniti il blocco della misura che pochi giorni prima un giudice del Missouri aveva deciso per 10 Stati. Il procuratore generale della Virginia Occidentale, Patrick Morrisey, uno degli Stati a guida repubblicana che hanno fatto ricorso contro le misure del presidente Biden, ha affermato: "Siamo contenti che la Corte si sia schierata a difesa della libertà individuale dei lavoratori del settore sanitario".  

E poco più di una settimana dopo - come riporta il sito Adnkronos - il Senato degli Stati Uniti ha votato per bocciare il piano di vaccinazione obbligatoria contro il COVID-19 deciso per le aziende private con 100 o più dipendenti, proposto a settembre dall'amministrazione Biden. Serviva la maggioranza semplice e il voto sulla risoluzione si è concluso 52 a 48, con i senatori democratici Jon Tester e Joe Manchin che hanno votato insieme ai repubblicani.  

Tutto ciò induce seriamente a pensare alla presidenza di Joe Biden come ad una presidenza "fantoccio", mentre il ritorno di Donald Trump, che tanto sta terrorizzando le potenti élite mondialiste, diventa ogni giorno più concreto e reale.  

In quest'ottica si comprende bene il discorso rivolto da Trump ai Veterani; d'altronde, in più occasioni abbiamo assistito nel corso delle innumerevoli interviste rilasciate da Donald Trump - che si sono intensificate in questi ultimi tempi - ad affermazioni come "ritornerò" oppure "stai per essere molto felice".  

E sono note le sue molteplici allusioni ai brogli avvenuti durante le elezioni presidenziali del 2020.  

Il lancio operato da Donald Trump di una nuova piattaforma di social media chiamata TRUTH Social, che vedrà un intervento diretto, anche economico, del suo gruppo finanziario, è l'ulteriore mossa - che potremmo definire da "maestro" - che va nella direzione di un ritorno di Trump molto prima della scadenza del mandato elettorale di Joe Biden.  

La piattaforma punterà sull'intrattenimento "Non woke", non politicamente corretto, e presenterà video on-demand per "resistere alla tirannia della grande tecnologia".

 

 

Queste le parole di Trump: 

"Ho creato TRUTH Social e TMTG per resistere alla tirannia della Big Tech. Viviamo in un mondo in cui i talebani hanno una presenza enorme su Twitter, eppure il tuo presidente americano preferito è stato messo a tacere. Questo è inaccettabile."     

Il Trump Media & Technology Group (TMTG) si fonderà con la Digital Acquisition Corp con la prospettiva, successivamente, di quotarsi in borsa.  

Come riporta il sito Scenari economici, il Gruppo ha affermato in una nota che "la transazione valuta Trump Media & Technology Group a un valore iniziale d'impresa di $ 875 milioni, con un potenziale guadagno aggiuntivo di $ 825 milioni per aumento di capitale (alla valutazione che sono state concesse) per una valutazione cumulativa di fino a 1,7 miliardi di dollari (1,23 miliardi di sterline) a seconda dell'andamento del prezzo delle azioni dopo l'aggregazione aziendale".  

Diverse fonti di intelligence, riportate da Cesare Sacchetti, indicano il suo ritorno non oltre la primavera del prossimo anno.  

Di fatto quel che manca adesso a Donald Trump è la possibilità di diffusione delle vere informazioni senza incorrere nello strapotere della Big Tech. In questo la recente notizia delle dimissioni di Jack Dorsey, amministratore delegato di Twitter, aggiunge un altro tassello che va ancora nella direzione di un suo ritorno ormai imminente.  

Non sono state ancora rese note le motivazioni delle dimissioni di Dorsey, ma ricordiamo come Trump lo abbia citato in giudizio mentre era in carica ufficialmente come presidente chiedendo a Dorsey centinaia di milioni di dollari dopo che il suo profilo Twitter era stato chiuso.  

La vera ragione delle dimissioni di Dorsey potrebbe risiedere proprio nella consapevolezza dell'imminenza del ritorno di Donald Trump e va ad aggiungersi alla coincidenza delle altre dimissioni recentemente avvenute, citate sopra.  

Ma la vera grande bomba innescata che potrebbe esplodere a breve con imprevedibili conseguenze, sta nel processo da poco iniziato a Ghislaine Maxwell in un tribunale federale di Manhattan.  

La Maxwell è stata accusata di diversi reati, incluso il traffico di ragazze minorenni per il defunto finanziere Jeffrey Epstein accusato a sua volta con l'accusa federale per traffico sessuale di minori in Florida e New York. Si presume che la Maxwell abbia adescato ragazze minorenni, offrendo loro viaggi e regali sontuosi in cambio dello sfruttamento, e che in alcuni casi lei stessa abbia partecipato agli abusi.  

Come riporta Sacchetti, Ghislaine Maxwell, figlia del defunto magnate dei media Robert Maxwell, britannico di origine ebraica per anni al servizio del Mossad, il servizio segreto israeliano, avrebbe trovato vittime per i predatori pedofili dell'alta società di New York. Si trattava del circolo di "amici" di Epstein, fra cui sarebbero stati presenti Bill Gates, Bill Clinton, Kevin Spacey e anche il principe Andrea. La Maxwell e Epstein avrebbero avuto il ruolo di riprendere i potenti della Terra mentre erano in compagnia delle vittime del traffico sessuale.  

Ecco perché questa donna potrebbe incutere enorme paura a tutti loro: conosce infatti tutti i più scabrosi segreti della rete pedofila internazionale.  

Freedom Headlines riporta - il 2 dicembre scorso - come l'ex pilota di Jeffrey Epstein, Larry Visoski, abbia testimoniato sulla presenza di molti potenti politici e celebrità che hanno volato sull'aereo di Epstein.  

Ecco un elenco di nomi dai registri di volo di Jeffrey Epstein tratti dalle prime 200 pagine su un totale di oltre 2000.   

● Huma Abedin
● Laura Silsby
● Rachel Chandler
● Jeffrey Epstein
● Ghislaine Maxwell
● John Podesta
● Michael Podesta
● James Alefantis
● Anthony Wiener
● Leslie Wexner (presidente della Limited Inc)
● Herbert Strauss
● Isidor Strauss
● Martin A. Nowak
● Steven Spielberg
● Edgar Bronfman Sr. (Presidente di Seagram)
● Charles Bronfman (Seagram Co)
● Michael Steinhardt (ex gestore di un fondo speculativo)
● Sara Bronfman
● Clare Bronfman
● Niles Lehman (professore alla Portland State University)
● Seth Roger
● Ruth Ginsberg
● Alison Mack
● Robert Maxwell
● Wendi Murdoch
● Jonathan Cheban
● Naomi Campbell
● Maximilian Chow
● Val Kilmer
● Marina Abramovic   

Come ha ricordato ancora Cesare Sacchetti, Donald Trump fu l'unico a collaborare quando fu convocato nel 2009 dalle autorità investigative per fornire informazioni su Jeffrey Epstein, anche se in questi giorni è stato più volte a torto associato allo stesso Epstein dai media mainstream.  

Cacciò inoltre Jeffrey Epstein da uno dei suoi locali quando lo sorprese alla fine degli anni Novanta nell'atto di molestare una minorenne. Inoltre gli arresti di Epstein e della Maxwell sono entrambi avvenuti durante l'amministrazione Trump, benché i media stiano tentando oggi di screditare in ogni modo Donald Trump facendolo apparire in combutta con Epstein. Tutte le amministrazioni precedenti, sia composte da democratici che da repubblicani, hanno sempre di fatto coperto Ghislaine Maxwell e Jeffrey Epstein.  

Intanto si dimette un altro consigliere e portavoce di Kamala Harris, Symone Sanders, che lascerà il suo lavoro entro fine anno: è ancora un'altra dimissione di alto profilo dal team di comunicazione della Harris.  

Questa sfilza di dimissioni comincia ad assomigliare sempre più ad un fuggi fuggi generale.  

Se i potenti del pianeta iniziano dunque veramente a tremare, il ritorno di Donald Trump sembra avvicinarsi ogni giorno che passa. Nel momento in cui la frode elettorale consumatasi durante le elezioni presidenziali americane del 2020 sarà definitivamente provata attraverso la decertificazione dell'esito delle elezioni nei vari Stati, il 45° presidente degli Stati Uniti potrà tornare ufficialmente in carica; e tutti gli indizi ci portano a credere che ciò avverrà assai prima del 2024, data di scadenza del mandato elettorale presidenziale di Joe Biden.  

E con il suo ritorno si avvicina anche il momento della resa dei conti nei confronti di tutti coloro che parteciparono a livello internazionale alla frode elettorale ai danni dell'allora presidente Donald J. Trump.  

Anche l'Italia sembra essere pesantemente coinvolta: lo scoppio dell'Italiagate potrebbe dunque essere alle porte, con effetti che potrebbero anche divenire simili a quelli che coinvolsero e spazzarono via un'ampia fetta della classe politica italiana negli anni Novanta, con il deflagrare dell'operazione "Mani pulite".

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

Red Ronnie e l’OM collettivo. I falsi profeti e il Nuovo Ordine Mondiale

Post n°63 pubblicato il 08 Dicembre 2021 da daniela.g0
 

 

Sempre più frequentemente si sente chi invita a pregare nelle piazze recitando il mantra dell'OM. Addirittura c'è chi accosta la recita di questo OM collettivo con quella del rosario a Maria Santissima. Come il giornalista e conduttore Red Ronnie, che, entusiasta per questa moda dilagante, parla di come «in 140 città italiane e parecchie estere ci sono state migliaia e migliaia di persone che si sono raccolte in una preghiera vibrazionale, recitando il mantra dell'OM. Prima, ognuno lo faceva alle 21 nella sua casa, unito però a tanti che singolarmente lo praticavano. Tanto che le frequenze Schumann della terra hanno evidenziato dei picchi enormi in quell'ora. Ma davvero la preghiera, qualsiasi preghiera è così potente da essere più forte delle manifestazioni fatte di slogan?». 

Ronnie poi cita anche Marina Tonini che lo ha contattato dicendogli che gli alieni le avevano chiesto di organizzare una preghiera collettiva per aiutare la terra a vincere questa fase di negatività violentissima.  

Ma cos'è l'OM ? Davvero si può pregare insieme al rosario? O chi ce lo propone in realtà - anche se in buona fede - vanifica la forza potentissima della preghiera cristiana?   

Attenti ai falsi profeti!   

Aum od Om[1] (ॐ), è un termine sanscrito indeclinabile che, col significato di solenne affermazione, è posto all'inizio di buona parte della letteratura religiosa indiana. Secondo quanto riporta Wikipedia, Om: 

Come sillaba sacra viene pronunciata all'inizio o al termine di una lettura dei Veda.
Come mantra, il più sacro e rappresentativo della religione induista, è oggetto di riflessioni teologiche e filosofiche, nonché strumento di pratica religiosa e meditativa.
Come fono, ॐ è generalmente definito "simbolo" dell'Aum ma, invece, è soltanto scritto nel carattere sanscrito devanāgarī e, se viene ripetuto almeno 21 volte di seguito, forma un mantra.  


Se è certamente vero che tutte le religioni meritano rispetto, è anche vero che la recita delle loro formule, che non di rado rimandano a significati esoterici, è assolutamente inconciliabile con il cristianesimo. Una certa teologia avvelenata, diffusasi largamente dopo il Concilio Vaticano II, ha portato a pensare che in fondo si possa arrivare a Dio e pregarlo con qualunque religione. Questa porta in ultima analisi al tentativo di fondere il cristianesimo con le altre religioni, perdendo quindi la sua unicità e specificità.  

Purtroppo è ciò a cui stiamo assistendo massivamente oggi, e il pontificato di Bergoglio ha portato al suo culmine tale processo.  

Lo scopo finale perseguito è la fusione di tutte le religioni in una sola, vanificando il messaggio cristiano: perché se è vero che frammenti di verità sono presenti in tutte le religioni, solo in Cristo c'è salvezza.  

Già in tutto l'Antico Testamento viene aborrita qualunque contaminazione della religione ebraica con quelle circostanti. I sacrifici rivolti ai falsi idoli sono definiti infatti la prova della perversione degli israeliti (cfr. Esodo 32,7): è il tradimento del popolo al Dio vivente, Jahvé, che significa Io Sono (cfr. Esodo 3,14), quindi l'Essere per eccellenza.  

Gli israeliti, a differenza di tutti i popoli dell'antichità, si caratterizzarono infatti per la loro fede esclusiva ed assoluta nei confronti di Jahvè, che in fondo, più che essere per essi oggetto di accurata riflessione filosofica, rappresentava quel Dio che gli permetteva di vincere le guerre, Colui che li aveva liberati dalla schiavitù dell'Egitto passando attraverso il Mar Rosso e li aveva condotti passo passo nella Terra Promessa. Della cui enorme e assoluta potenza, al di sopra di tutti gli altri dèi adorati dai popoli delle nazioni limitrofe, essi facevano continuamente esperienza.  

Ma è caratteristica fondamentale di Jahvè quella di essere un «Dio geloso» (Esodo 20,5; Esodo 34,14), che non tollera la contaminazione del suo popolo con gli idoli circostanti, opera delle mani dell'uomo. Ecco perché gli antichi israeliti non costruirono mai alcuna immagine di Jahvè: Egli infatti non poteva essere racchiuso in un immagine finita fatta dalle mani dell'uomo (cfr. Esodo 20,4).  

Rileggendo la Storia della salvezza che si snoda durante tutto l'Antico Testamento, possiamo leggere in filigrana anche la storia di ogni cristiano. Ancora oggi, come al tempo dell'antico Israele, Dio non cessa di guidare il Suo popolo verso la meta ultima a cui lo ha destinato prima della creazione del tempo: il raggiungimento della beatitudine eterna attraverso la piena comunione con Lui e la continua visione beatifica del Suo volto.  

Dio, nella storia del mondo, ha svelato pienamente il Suo volto una volta per tutte in Cristo Gesù: Egli è la Parola ultima e definitiva del Padre. Non può essercene un'altra. Il Logos (che in greco significa parola, discorso) è presente con Dio, è Dio stesso (cfr. Giovanni 1,1) quando diede inizio all'opera della Creazione. Tutto è stato fatto per mezzo di Lui e nulla potrebbe esistere senza di Lui (cfr. Giovanni 1,3).  

Egli è la luce degli uomini (cfr. Giovanni 1,4): «la luce vera, quella che illumina ogni uomo» (Giovanni 1,9), benché gli uomini abbiano preferito le tenebre alla luce (cfr. Giovanni 1,5). Ma a coloro che lo hanno accolto ha dato il potere di diventare figli di Dio (cfr. Giovanni 1,12).   

«I quali non da sangue,
né da volere di carne,
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.»
(Giovanni 1,13) 

 

Prologo di san Giovanni, traduzione in lingua latina  

 

In quest'ottica si comprende bene come risulti improponibile per il cristiano mescolare le proprie preghiere e quindi il proprio credo con chi pratica un'altra religione. Non certo per intolleranza con chi sta pregando in modo diverso da lui ma consapevole invece dell'unicità del cristianesimo e della peculiarità della vocazione di santità a cui è stato chiamato.  

Le parole dell'apostolo Giovanni: «La verità vi farà liberi» (Giovanni 8,32), ancora una volta trovano qui impiego un impiego privilegiato. Lo Spirito di verità (cfr. Giovanni 15,26; 16,13) infatti è quello mandato dal Padre per mezzo del Figlio, che attesta Egli stesso la veridicità di Gesù Cristo, la Sua eterna Signoria sulla storia e sull'intero universo.  

Secondo il giornalista Cesare Sacchetti, «OM è un'invocazione praticata nello Yoga ed in altre religioni orientali che sono profondamente legate al mondo dell'occulto e all'esoterismo. Queste religioni forniscono la base filosofica ed ideologica della teosofia di madame Blavatsky, che nei suoi scritti elogiava apertamente Satana. Probabilmente molti di coloro che intonavano questo mantra non avevano la minima idea di cosa veramente significasse, e del fatto che stavano intonando una preghiera di carattere esoterico».  

Come riporta Sacchetti sul suo blog, nel settembre 2020, commentando un'intervista rilasciata dall'arcivescovo Carlo Maria Viganò al giornalista Marco Tosatti: «Madame Blavatsky, l'occultista fondatrice di questa religione e presidente della società teosofica nel 1875, sosteneva che Lucifero ha in realtà le doti di un Dio "buono" in quanto avrebbe, a suo dire, donato agli uomini la conoscenza, mentre il Dio della Bibbia veniva visto come un tiranno oppressore.  

La teosofia dunque è fondata su una inversione dei valori della cristianità, nella quale il bene diventa male e viceversa. Soprattutto, a differenza della religione cristiana, crede che la salvezza non passi attraverso la fede in Cristo, ma piuttosto nella conoscenza. 

Questa religione assume una valenza fondamentale nel Nuovo Ordine Mondiale, ed è uno dei successori di Madame Blavatsky alla guida della società teosofica a spiegarlo, ovvero Alice Bailey nella sua opera "L'esteriorizzazione della gerarchia."  

Alice Bailey, oltre a succedere alla Blavatsky, fondò l'associazione "Lucifer Trust" il cui nome fa già intuire chiaramente a chi si ispira.  

Successivamente il nome fu cambiato in "Lucis Trust" e oggi questa associazione gode di uno status privilegiato se si pensa che all'ONU riveste la funzione di consulente presso il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite, una circostanza che aiuta ancora a comprendere meglio a quali principi si ispira la stessa ONU, considerata dalle élite la base del futuro governo mondiale.  

La Bailey nel suo libro spiega chiaramente che la divinità religiosa che dovrà ispirare e guidare la formazione dello Stato globale sarà Sanat Kumara, che è l'anagramma di Satana.  

La presidente di "Lucis Trust" descrive poi la strategia attraverso la quale questa religione esoterica dovrà diffondersi e appunto esteriorizzarsi definitivamente. Nella sua idea, le istituzioni che dovevano avere il compito di portare avanti questo nuovo culto pagano sono principalmente tre: le logge massoniche, la scuola e la Chiesa.  

Prendersi la Chiesa dunque era assolutamente imprescindibile per i vertici del mondialismo.  

La Chiesa è l'istituzione che custodisce e difende la Rivelazione e se smette di assumere questa funzione, gli ostacoli verso un governo mondiale e una religione globale vengono virtualmente del tutto rimossi».  

Di fatto, osservando con attenzione, ci accorgiamo bene come le potenti forze mondialiste stiano tentando di cancellare il cristianesimo dalla faccia della Terra. Il culto a Satana è assai più diffuso tra queste forze di quanto non immagini l'uomo comune. Per lungo tempo ci è stata veicolata attraverso i media, il cinema, una certa "arte moderna"... , l'idea che il diavolo non esista. E l'uomo di oggi si è cullato volentieri in questa fallace illusione, cancellando ogni traccia di trascendenza dalla sua vita, così come troppo spesso ha imparato attraverso i modelli veicolati massicciamente da televisione e cinema.  

Tuttavia le occulte forze mondialiste che tramano contro i popoli sanno perfettamente, invece, come stanno davvero le cose.   

 

E' questo il grande paradosso moderno.   

 

Mentre il cristiano medio perde sempre più il contatto con il Dio di Gesù Cristo, divenendo facile preda delle correnti e delle mode che spopolano in un determinato periodo di tempo.  

Ecco perché bisogna ribadire un secco no alla formulazione di ogni preghiera che non appartenga alla tradizione cristiana. Nel momento in cui invece si aderisce a questo, si porta avanti il gioco - neppure troppo velato - di chi sta tentando di vanificare il cristianesimo, distruggendolo dal suo interno. E' necessario prendere coscienza del fatto che le preghiere cristiane sono in realtà estremamente temute da chi vuol trascinare il mondo verso il Great Reset.  

Ricordiamo come nel marzo 2018 l'allora capo della Polizia Franco Gabrielli fece emanare una circolare dove veniva vietata tassativamente la consueta preghiera a san Michele arcangelo, protettore delle Forze dell'Ordine, proprio nel giorno della festa a lui dedicata.  

A chi diede fastidio la preghiera rivolta a san Michele? E perché?  

L'amministrazione si affrettò a precisare che è "Tutto normale, alla celebrazione del Patrono è già dedicata una giornata".  

Come se recitare la preghiera nel giorno dedicato dalla Chiesa Cattolica alla celebrazione dell'Arcangelo, uso che risaliva già al 29 settembre 1949 quando papa Pio XII proclamò san Michele protettore della Polizia, fosse un "disturbo" da non dover assolutamente "ripetere".  

Durante il Concilio Vaticano II inoltre, con un colpo di mano, furono cancellate le preghiere a san Michele volute da papa Leone XIII, che nell'anno 1884 ebbe una visione che lo lasciò estremamente scosso ed impressionato. La mattina del 13 ottobre, durante una celebrazione nella Cappella Paolina, parve improvvisamente immobilizzarsi per qualche minuto; dopo di che, con il volto ancora provato, fece velocemente rientro nel suo studio.  

 

Papa Leone XIII (1810-1903) 

 

Come riporta la stessa Wikipedia, «il mistero di quanto accadde quel giorno fu svelato dal cardinale Pietro Boetto che ne ricevette confidenza dal confessore personale di Leone XIII e dal cardinale Giovan Battista Nasalli Rocca. Tale resoconto pubblico avvenne solo nel 1946[13]. In sintesi, il papa aveva narrato la scena d'una terrificante fuoriuscita di demoni dalla superficie terrestre spaccata, i quali dopo tanti procurati disastri giungevano alle soglie della Basilica di San Pietro provocandone quasi il crollo, ma a fermare la loro malefica impresa discese l'arcangelo Michele che facilmente sconfisse l'infernale schiera; di seguito aveva udito voci soprannaturali che preludevano l'avverarsi della minaccia entro un periodo temporale equivalente a qualche altro pontificato. Il pericolo sarebbe stato rappresentato sia dalla nazione russa che da un'aggressione contro la Chiesa, allo scopo di testarne fede e tenuta, operata da Satana a cui Dio concedeva un secolo di libertà d'azione».  

Ecco le scarne parole del Pontefice descrivere la visione suddetta: 

«Ho visto la Terra avvolta dalle tenebre e da un abisso; ho visto uscire legioni di demoni che si spargevano per il mondo per distruggere le opere della Chiesa ed attaccare la Chiesa stessa, che ho visto ridotta allo stremo. Allora apparve San Michele e ricacciò gli spiriti malvagi nell'abisso. Poi ho visto San Michele Arcangelo intervenire non in quel momento, ma molto più tardi, quando le persone avessero moltiplicato le loro ferventi preghiere verso l'Arcangelo».  

«Subito dopo papa Leone XIII aveva composto la preghiera (in forma estesa), raccomandando che fosse recitata al termine di ogni messa, oltre ad inserirla nella raccolta degli esorcismi.  

 

Statua dell'Arcangelo Michele, presso l'Università di Bonn, che tiene schiacciato sotto i piedi Satana, rappresentato come un dragone. Quis ut Deus? è la scritta sottostante : "Chi è come Dio?"  

 

Nel 1886, ciò divenne una legge interna alla Chiesa e la preghiera a san Michele in forma abbreviata fu inserita insieme alle Preci leonine, da recitare al termine delle messe non cantate. La preghiera continuò ad essere recitata fino al 26 settembre 1964, quando, con la riforma liturgica seguita al Concilio Vaticano II, l'istruzione "Inter oecumenici" n.48, § j, decretò: "...le preghiere leoniane sono soppresse".  

[...] Papa Leone XIII è autore del De exorcismis et supplicationibus quibusdam, raccolta di esorcismi, fra i quali rientra l'Exorcismus in Satanam et Angelos Apostaticos, uno dei più potenti: nella prima parte, il papa inserì la preghiera a san Michele, invocato come "Principe gloriosissimo delle milizie celesti", come "custode e patrono della Santa Chiesa".

Abbiamo quindi tre versioni: 

originale estesa nel Exorcismus in Satanam et Angelos Apostaticos di Leone XIII[2][3],
forma breve nelle Preci Leonine (Rituale romano del 1884) di Leone XIII,
esorcismo dopo il Vaticano II.  
L'esorcismo contiene la profezia, per la quale il demonio e i suoi adoratori prenderanno il controllo del papato (sede di Pietro [apostolo, primo papa] e la Cattedra della Verità) da un certo punto in avanti nella storia[4], ma senza mai riuscire a prevalere su essa[5]

[...] [...] La preghiera fu inserita, in forma estesa, in un esorcismo che lo stesso pontefice Leone XIII fece inserire nel Rituale Romanum: tale esorcismo, secondo le leggi della Chiesa Cattolica dopo il Vaticano II, può essere pronunciato solo da un sacerdote esorcista, autorizzato dal vescovo[11], mentre è raccomandata a ogni fedele la recita della preghiera a san Michele arcangelo nella sua forma ridotta[12]».  

Riporto qui il testo in forma estesa nella sua traduzione in lingua italiana dal latino ecclesiastico: 

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.  


Gloriosissimo Principe della Milizia Celeste, Arcangelo San Michele, difendeteci in questa ardente battaglia contro tutte le potenze delle tenebre e la loro spirituale malizia.  


Venite in soccorso degli uomini creati da Dio a sua immagine e somiglianza e riscattati a gran prezzo dalla tirannia del demonio. Combattete oggi le battaglie del Signore con tutta l'armata degli Angeli beati, come già avete combattuto contro il principe dell'orgoglio lucifero ed i suoi angeli apostati; e questi ultimi non potettero trionfare e ormai non v'è più posto per essi nei cieli. Ma è caduto questo grande dragone, questo antico serpente che si chiama lo spirito del mondo, che tende trappole a tutti. Sì, è caduto sulla terra ed i suoi angeli sono stati respinti con lui.  


Ora ecco che, questo antico nemico, questo vecchio omicida, si erge di nuovo con una rinnovata rabbia. Trasfiguratosi in angelo di luce, egli nascostamente invase e circuì la terra con tutta l'orda degli spiriti maligni, per distruggere in essa il nome di Dio e del suo Cristo e per manovrare e rubarvi le anime destinate alla corona della gloria eterna, per trascinarle nell'eterna morte.  

 
Il veleno delle sue perversioni, come un immenso fiume d'immondizia, cola da questo dragone malefico e si trasfonde in uomini di mente e spirito depravato e dal cuore corrotto; egli versa su di loro il suo spirito di menzogna, di empietà e di bestemmia ed invia loro il mortifero alito di lussuria, di tutti i vizi e di tutte le iniquità.  


La Chiesa, questa Sposa dell'Agnello Immacolato, è ubriacata da nemici scaltrissimi che la colmano di amarezze e che posano le loro sacrileghe mani su tutte le sue cose più desiderabili. Laddove c'è la sede del beatissimo Pietro posta a cattedra di verità per illuminare i popoli, lì hanno stabilito il trono abominevole della loro empietà, affinché colpendo il pastore, si disperda il gregge.  


Pertanto, o mai sconfitto Duce, venite incontro al popolo di Dio contro questa irruzione di perversità spirituali e sconfiggetele. Voi siete venerato dalla Santa Chiesa quale suo custode e patrono; voi, glorioso difensore contro le nefaste potestà terrene e infernali; a Voi il Signore ha affidato le anime che un giorno occuperanno le sedi celesti. Pregate, dunque, il Dio della pace a tenere schiacciato satana sotto i nostri piedi, affinché non possa continuare a tenere schiavi gli uomini e a danneggiare la Chiesa.  


Presentate all'Altissimo, con le Vostre, le nostre preghiere, perché scendano presto su di noi le Sue Divine Misericordie e Voi possiate incatenare il dragone, il serpente antico satana ed incatenarlo negli abissi. Solo così non sedurrà più le anime.  


Oltre a questa intensa, forte e bella preghiera, riporto qui anche la forma abbreviata, introdotta nel Rituale romano sempre da papa Leone XIII, destinata al termine della messa non cantata: 

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. / San Michele Arcangelo, / difendici nella battaglia / contro le malvagità e le insidie del diavolo, sii nostro aiuto. / Che Dio lo comandi, / ti preghiamo supplichevoli: / e tu, che sei il Principe della milizia celeste, / Satana e gli altri spiriti maligni, / che si aggirano per il mondo / cercando la perdizione delle anime / con la virtù divina ricacciali nell'Inferno. / Amen.    

A partire dall'anno 1886, per volontà espressa di papa Leone XIII, questa intensa preghiera fu recitata ogni giorno da milioni di cattolici in ogni chiesa del mondo a conclusione della messa. Ciò avvenne per ben ottant'anni, senza sosta, fino al settembre 1964, quando fu purtroppo soppressa con l'istruzione "Inter oecumenici" n.48, § j, emanata durante il Concilio Vaticano II, come già scritto sopra.  

Ritorniamo - oggi come non mai - a recitare questa preghiera molto spesso, da sola o insieme con il santo rosario alla Beatissima Vergine Maria, respingendo con la massima decisione ogni mescolamento con qualunque altra forma di preghiera non appartenente alla tradizione cristiana.  

D'altronde il giornalista Red Ronnie vagheggia l'era dell'Aquario. Già l'astrologia, che ricordiamo non possedere alcun fondamento scientifico, viene ripudiata con forza dalla fede cristiana. Gli astri non possono sicuramente vantare alcuna influenza sui destini umani: Dio solo è il padrone della Storia e della vita di ogni uomo, il quale per volontà di Dio stesso è dotato di libero arbitrio, compresa la facoltà di orientarsi verso il male e divenire operatore di ogni iniquità contro i propri simili.  

Red Ronnie dimentica - o forse non sa - che l'era dell'Aquario di cui scrive, secondo queste antiche credenze astrologiche, segue l'era dei Pesci che, guarda caso, viene designata come l'era di Cristo: ciò che le élite sognano e che Red Ronnie sta vagheggiando sin dalla fine degli anni Sessanta, è di fatto la fine del cristianesimo per essere definitivamente sostituito da una nuova era dove non ci sarà più spazio per la Signoria di Gesù Cristo, quindi per il rispetto della dignità inviolabile dell'uomo e la libertà dei popoli.  

Le potenti forze mondialiste invocano da lungo tempo Satana perché questo accada: sarà l'inizio dell'era dell'Aquario, che in parole semplici si può tradurre come Great Reset o Nuovo Ordine Mondiale.   

 

«Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; per il dilagare dell'iniquità, l'amore di molti si raffredderà. Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato.» (Matteo 24,11-13)

 

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963