Parliamone!

In difesa di Libero


Ho scritto più volte nei miei interventi che trovo spesso spunti condivisibili in tutti i blog, da quelli di sinistra a (un po' meno, purtroppo) quelli di destra. Ultimamente però, nell'orgasmo da vittoria delle elezioni, qualcuno inizia a esagerare nelle sue polemiche d'altri tempi: è incredibile che ci sia ancora gente che quando parla continua a vedere negli avversari fascisti, nazisti e quant'altro e che chiunque non gli dà ragione debba appartenere a queste categorie! Ma in che mondo vive?!Passando ai contenuti, leggendo le scemenze varie scritte da pseudocomunistelli sarà opportuno che qualcuno prenda le difese del blog che ci ospita.1) E' un sito privato, con le sue regole, condivisibili o meno: se non si rispettano i messaggi vengono cancellati, ma non si può parlare certo di censura. Ognuno è libero di esprimere le sue idee in pubblico, ma su un sito privato si rispettano le regole!2) Proprio quelli che gridano alla censura dovrebbero rispondere a qualche domanda:- perchè quando Libero cancella (giustamente) blog fascisti non dicono niente? Ma non era mica gestito da fascisti?- perchè gridare allo scandalo per la presunta censura e poi inneggiare alla censura di Fidel Castro come cosa giusta e dovuta perchè è in difesa del popolo?La cosa più divertente è che questo blogghisti a tempo perso (a vedere dalla frequenza scrivono dal lavoro o non fanno un c. tutto il giorno) a conclusione di tutto hanno tirato in mezzo la Chiesa: ve li vedete voi i tipi di Libero che cancellano i messaggi perchè gliel'ha detto Ruini? Il problema è che non si accorgono neanche di quando superano il limite del ridicolo. D'altronde, da chi ha storicamente sempre fatto la scelta sbagliata è difficile aspettarsi di più...