QUATTRO AMICI AL BAR

L'Inter in dieci resiste al Barcellona e va a Madrid


L'Inter approda alla finale di Champions League perdendo di misura con il Barcellona. I nerazzurri hanno giocato in 10 dalla metà del primo tempo per l'espulsione di Thiago Motta. Il gol dei blaugrana è stato formato da Pique, a sette minuti dalla fine.E alla fine han fatto festa solo i giocatori di Mourinho in campo, e i 5.000 tifosi nerazzurri arrivati dall'Italia, più il presidente Massimo Moratti. Erano 38 anni che la società milanese attendeva un momento come questo. Sulla strada della vittoria di coppa ora c'è solo il Bayern di Monacom, qualificatosi ieri a spese del Lione. Catalani all'attacco per tutta la partita, ma tutto inutile contro un'Inter agguerrita che ha sfoderato una difesa impeccabile. Eppure, Mourinho aveva dovuto cambiare l'undici iniziale proprio all'ultimo momento a causa di un piccolo problema per Pandev durante il riscaldamento: al suo posto Chivu, con Javier Zanetti avanzato a centrocampo e Arnautovic in panchina. A completare la linea difensiva davanti a Julio Cesar Maicon, Samuel e Lucio, Cambiasso e Thiago Motta in mezzo al campo con Sneijder alle spalle di Etòo e Milito. L'avvio di gara è lento, il Barca tiene palla ma l'Inter è ben piazzata e non corre alcun pericolo. Samuel e Lucio sono bravi a interrompere sul nascere molte iniziative dei catalani, mentre il meccanismo delle ripartenze nerazzurre tarda a carburare. Pur considerando la posta in palio e tutta la vigilia stemperata comunque dalla presenza in tribuna fianco a fianco di Laporta e Moratti, la gara stava filando via liscia quando al 28' l'arbitro De Bleeckere ha mostrato il rosso diretto al brasiliano Thiago Motta (tra l'altro già ammonito) per presunto gioco violento nei confronti di Busquets. L'Inter, malgrado questo episodio negativo, si risistema in campo con ordine e tende più a difendere e poco a ripartire. Al 33' Julio Cesar fa il fenomeno su un tiro a colpo sicuro di Messi deviando in angolo, poi nel finale è Ibrahimovic a fare qualcosa verso la porta interista ma senza successo. Il Barcellona sbatte contro il muro interista salvo riaprire il match al 39' della ripresa grazie alla rete di Piquè servito da Messi. Gli ultimi minuti sono stati un assalto blaugrana, ma alla fine l'Inter festeggia e vola a Madrid.