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Post n°1983 pubblicato il 19 Febbraio 2025 da Vince198
Chissà se un giorno butteremo le maschere Forse fra i tanti, fra i milioni c'è Chi l'ha saputo, se uno ne fu mai, (E. Montale, Quaderno di quattro anni - 1977) … Oggi lascio da parte miei temi preferiti che riguardano l’anima, il proprio essere interiore, il rapporto intimo fra due persone che tanto raccolgono la mia attenzione nel tema dell’amore, per fare una digressione in altro argomento: la poesia, certa poesia, non la solita del poeta (cileno) da me preferito, ma.… È questo un periodo in cui trovo molto piacevole leggere poesie di Eugenio Montale, molte dedicate alla consorte Drusilla, affettuosamente soprannominata “mosca” per via di lenti particolarmente spesse in quanto affetta da una forte miopia. Molti estimatori, cultori delle opere di Montale, sanno bene che tanti suoi componimenti li ha dedicati a lei, fra questi – uno splendido gesto d’amore - il celebre “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale…” (Satura). Oggi, ai nostri giorni più che mai, la poesia in testa al post, quanto mai incisiva e profonda dello scrittore, poeta e premio nobel genovese (1975), è di grande attualità. Infatti tanti indossano maschere: sono (siamo) così abituati a mostrare un volto di circostanza – falso, quanto meno poco veritiero – adatto a determinate circostanze, che questo comportamento diventa una cattiva abitudine, spesso deleteria, ingannevole. Aria fritta. Poi accade di incontrare qualche persona, una perla sicuramente rara che mostra la propria autenticità, l’essere leale, sincero senza veli o altro, nella sua “genuinità” e lo si considera una specie di “anomalia”. Quest’ultima è la condizione “vera, reale” che permette di annullare la differenze che esistono fra realtà ed apparenza. Da quanto sopra, quale morale si può dedurre? A mio avviso, riferendoci al mondo dei social network, fatti salvi alcuni dati personali che è corretto non esporre perché di malintenzionati ce ne sono molti in giro, è bene essere sempre sinceri. E’ un comportamento che alla lunga paga, eccome se paga, soprattutto in credibilità come prima cosa. Pertanto, giusto per fare qualche ESEMPIO, ci si può travestire da uomo in donna e viceversa, scalare gli anni quanto si desidera, mettere una foto non veritiera nel profilo, abbandonarsi a giudizi esagerati in tutti i sensi, chi giudica senza conoscere approfonditamente e de visu, insomma ci si può creare una “vita” qui dentro completamente differente da quella reale, come uno più desidera fare. Poi, alla fine, quando ci si guarda allo specchio, si pensa di essere soddisfatti di tutte le (eventuali) ca…te scritte in qualche caso bene, in altri in modo così approssimativo che non ci crede nessuno o quasi? Oppure, lo dico con sincerità, porre all’attenzione temi importanti di carattere sociale, o di gossip (che non gradisco più di tanto), interiore, personale in limiti accettabili rispettando la privacy, culturale, di divertimento etc.? Certo, tutto può essere inteso sotto forma di gioco senza cattiveria, farsi quattro risate, discutere di qualcosa che carpisce interesse... |
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A. Carracci
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ULTIMI COMMENTI
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Forse per certa mia schiettezza, scambiata per malanimo, ho dovuto sopportare cose che, ancor oggi mi fan molto male. Ma veramente tanto, un dolore poco sopportabile.
Forse dovrei imparare, in qualche caso, ad essere un pò più cauto, magari dire qualche piccola bugia? Il guaio è che non ci riesco, è contro il mio carattere, la mia volontà, la mia forma mentis.
Cerco di farmi comprendere nel senso che non lo faccio apposta, che amo sempre essere sincero, non indossare alcun tipo di maschera. L'effetto controproducente ci sta tutto.
Vabbè, ci saranno tempi e momenti migliori, il sole tornerà a splendere, riscaldare la mia anima - non solo la mia. Si potrà far meglio o meno peggio?
Non lo so, spero meglio ovviamente.
Ci rileggiamo, a presto ^___^
non posso che condividere il tuo commento, al 100%. Tuttavia continuo a pensare: cosa mai gliene verrà in tasca a certa gente continuare in un'attività che alla fine viene per lo più ignorata, a meno di gravi offese perseguibibili penalmente?
Molti non sanno che scrivere un pensiero in questo ambiente, equivale a esporlo in una bacheca su una pubblica via, quindi visibile a chi passa e legge.
Se il contenuto è particolarmente offensivo, ognuno pagherà di suo. L'art. 612 del c.p. è chiaro in questa materia e se si configura anche l'art. 339 c.p. si rischia grosso.
Credo sia meglio restare nell'ambito dell'ironia senza eccessi se proprio si vuole perseguire quella via, ancorchè l'uso di maschere denota pochezza d'animo, livorosità e cattiveria, incapacità di sapersi mostrare quel che si è nella realtà.
Meglio restare nell'alveo del lecito, evitando di perdersi in vie molto rischiose. Nella mia chiusa credo di aver scritto la cosa giusta da fare, anche perchè una sana amicizia oppure andare "oltre" se si è portati a farlo, richiede anche un impegno di lealtà e onestà intellettuale, mostrandosi come si è nella realtà, con il proprio "volto", con la propria personalità.
Grazie Laura, buongiorno a te.
La musica è uno del leit motiv che rendono la mia vita piacevole, quando sento la necessità di distrarmi, di rasserenarmi.
Poi ci sono in giro grossi interessi "monetari" che non tanto gradisco, spese faraoniche per alzare l'indice di gradimento di quella kermesse musicale? Mi sembra esagerato. Ripeto, non mi piace. Che poi ci siano talenti .. beh .. credo bene che ce ne siano, però vorrò ascoltarli nel prosieguo della loro carriera, vedere quanto riescono a captare l'attenzione di chi ama la musica.
Onestamente fino a oggi non ne ho visti tantissimi. I veri big - sappiamo chi sono - non vanno quasi mai a Sanremo, hanno dalla loro un successo costruito con le loro "mani", con le loro capacità che trovano la mia immensa stima, a quelli rivolgo più che altro la mia attenzione, indirizzo i miei gusti musicali. In casa mia sono l'unico che non guarda il fesival di Sanremo e, nel prosieguo, mi faccio consigliare dai miei cari quali brani ascoltare.
Grato per questo piacevole intervento, auguro buon proseguimento a te e al "to zimul" (fratello gemello).
P.S. Ho visto che sei loggato su Cupido .. ehehehehe .. ahi ahi ahi 0__0
Grazie Giovanna, buon proseguimento a te.