LA COSTITUZIONE ITALIANA ASSICURA L'UGUAGLIANZA DEI CITTADINI DI FRONTE ALLA LEGGE.
E' davvero così?Il confessare una fede religiosa da parte dei nostri politici dovrebbe essere una scelta privata per non condizionare l'attività politica.Assistiamo invece alla gara a chi può maggiormente essere accreditato presso il vaticano che ricambia i favori con un'ingerenza nelle faccende italiane che non ha pari negli altri paesi europei.E' auspicabile una maggiore laicità dello stato per dare risposta ai tanti problemi della vita sociale, a iniziare dai pacs?