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EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA


Dal sito di beppegrilloLa Cina è vicina
Cina e India sono arrivate tardi al banchetto del CO2, ma con un grande appetito. Ad avvelenare il pianeta ci hanno pensato finora Stati Uniti e Vecchia Europa. Cinesi e indiani hanno tutte le ragioni. Non si può tollerare che l’inquinamento e la distruzione dell’ambiente siano un copyright dell’Occidente. E’ una gara a chi lo ha più duro.Le argomentazioni di Gao Guangsheng, direttore della Cina per il cambiamento climatico, sono condivisibili:“La Cina usa il carbone non perchè lo ami, ma perchè è la risorsa di cui dispone”. Gao se la prende con l’Australia. Infatti se la Cina potesse produrre CO2 pro capite allo stesso livello. Venti milioni di australiani contro un miliardo e trecento milioni di cinesi. Potrebbe passare a 8.6 miliardi di tonnellate di CO2 da 1.3 miliardi attuali. E’palese. E’ un problema demografico. Ogni abitante del pianeta deve avere la sua quota di CO2 dalla nascita.continua e la critica