Agorà

Legge elettorale


Prodi accelera «Ma solo se sarà condivisa»E fa furore il "modello tedesco" O la riforma della legge elettorale si farà attraverso un percorso condiviso o non se ne farà nulla. Ad affermarlo il presidente del Consiglio Romano Prodi, a margine della cerimonia domenicale della posa della prima pietra, a Castenaso, in provincia di Bologna, di due nuovi edifici per adolescenti con disabilità motorie. «Stiamo lavorando - dice Prodi ai giornalisti che ormai lo seguono ogni domenica nel Bolognese -. Abbiamo un'agenda già fatta e poi al più presto possibile il Parlamento inizierà ad esaminare gli aspetti concreti della possibile riforma elettorale», spiega il premier sottolineando che «è possibile un percorso o condiviso o niente». «Il problema è semplice: basta, basta, basta riforme elettorali fatte dalla maggioranza a danno delle minoranze. Ne abbiamo già avute abbastanza». ContinuaRiusciranno i partiti a mettersi d'accordo prima del referendum?Prodi dimostra generosità nei confronti dell'opposizione, autrice dell'attuale nefasta legge elettorale. E' il prezzo che deve pagare per aver il sospirato soccorso dell'UDC?Una parte dell'Unione vorrebbe il modello francese, i partiti più piccoli quello tedesco. Quale dei due modelli è oggettivamente migliore? Quale dei due favorirebbe la sinistra?