Agorà

Sangue nella colonia Usa chiamata Pakistan.


 Ugo Gaudenzi
Nella colonia atlantica chiamata Pakistan, Benazir Bhutto, il capo dell’opposizione ed ex primo ministro laico-musulmano, quella figlia di Ali Bhutto - a sua volta ucciso dalla giunta militare filo-americana di Zia Ul Haq che aveva tolto alla nazione pachistana ogni barlume di sovranità nazionale ed era giunta al potere con il preciso sostegno dell’allora segretario di Stato americano Henry Kissinger – destinata a vincere le prossime elezioni e a mandare a casa il regime militare imposto da Washington e con a capo il presidente-dittatore Musharraf - è stata uccisa a Rawalpindi da un attentatore suicida o da un cecchino. Un omicidio immediatamente rivendicato dalla “rete” di al Zuwahiri e subito dichiarato dai media embedded filo-occidentali opera di un sicario della fantomatica rete di al Qaida.Continua....Cosa succederà nella polveriera chiamata Pakistan? In un paese che possiede la bomba atomica ed è nemico acerrimo dell'India?La diplomazia internazionale deve mettersi in moto immediatamente se non vuole che la situazione precipiti e diventi irreversibile.http://video.google.it/url?docid=-