Interpreto

Ho fatto un'altra cazzata.Veramente più di una.

Quella di tornare sui miei passi con certa gent...aglia di merda è stata la peggiore che potessi fare.Non ne sono certa,ma c'è , purtroppo, una buona probabilità che non mi sbagli.Non ho ancora metabolizzato che la gente non cambia.E che l'amore non si compra.

L'avevo fatto per comprare l'amore di una persona a me cara.E facendolo mi dimenticavo di cosa mi hanno fatto.Mi dimenticavo che era più compito della persona in questione amarmi e farmi sentire amata.Non avrei dovuto essere io, ancora una volta, a sacrificarmi.Mi dimenticavo di me stessa.Ancora una volta.

Sono una pecorella smarrita che non riesce a trasformarsi nella feroce tigre che vorrebbe essere.O può darsi ha solo ben chiare quelle che quasi certamente sarebbbero le conseguenze, e il fatto che per ora non potrebbe permettersi  il lusso di affrontarle.

Ho imparato, conosciuto, che non devo imparare ad amare gli altri:lo faccio già abastanza bene.Lo faccio troppo.Devo semplicemente imparare non a gestire....A dar spazio al mio odio.Non è cosa buona per una come me che si riempie la bocca di Cristo , di Santi e quant'altro.Devo però avere il coraggio di mettere in atto che la carità comincia da se stessi.Prendere dimestichezza con ciò.Altrimenti sarà uno sfacelo:meglio, continuerà ad esserlo.Altrimenti ne andrà della mia salute psichica, prima che della mia indipendenza economica e ....spirituale.

Voglio essere spiritualmente libera, prima che economicamente.Anche se spessissimo le due cose sono legate.Nel senso che la libertà economica precede quella spirituale.

O forse no.Ho solo bisogno di una buona dose di coraggio.Una bella dose massiccia di coraggio e coerenza.Di rispetto per me stessa.E di forza per essere costante in tutto ciò.Come è difficile, non decidere di non accontentarsi.Semplicemente non accontentarsi:scegliere l'essenza , e non il surrogato sterile di ciò che si desidera  e si vuole, o vorrebbe... ottenere.Anche se il prezzo da pagare potrebbe anche essere la solitudine.Quasi certamente lo è.

La solitudine che è uno dei prezzi più alti che l'essere umano può arrivare a pagare, sia per un errore, che per le cose nelle quali crede.La solitudine che, prescindendo da cio' che l'ha generata, può essere: o d'aiuto nello svelarti le persone alle quali interessa davvero poco di te , o nulla...e può essere anche utile nel rivelare  a te stessa quanto ti valuti e come stai con te stessa e, soprattutto , forse, se ci credi, in te stessa.

Devo odiare liberamente, anche perché io odio solo quando arrivano motivazioni profonde e valide.E non lo dico per giustificarmi.Odio, quando le persone meritano il mio odio..Forse nemmeno quello.Non odio per camuffare l'invidia, sino a voler distruggere le persone, come molto spesso ho visto fare.

(Che mondo di merda.No, che istituzioni di merda.Che difendono solo le persone che loro reputano più forti.E se qualcuno va  da loro a chiedere aiuto, viene reputato debole:le istituzioni non servono a un cavolo.E per questo vanno punite!)

Tornando a me...Devo imparare l'arte del voltare le spalle , dell'indifferenza.Della vera, e più pesante, corrosiva indifferenza.Quel tipo di indefferenza così tagliente, ed al cotempo così indolore, da non lasciare spazio ad alcun tipo di congetture a riguardo;l'arte del cambiare stanza prima che le persone entrino in casa;dell'anteporre i miei desideri, le mie volontà, a quelli altrui, visto che ognuno pensa per sè.Sono stufa di permettere che questi si permettano di trattarmi con una bambina stupida che è facile da manipolare, della quale è facile approfittare a causa della sua mitezza e della sua disponibilità. Quasi sempre senza dare nulla in cambio.Solo approfittando.Voglio mettere la parola fine su tutta questa indecenza.

Devo smettere di volere che approfittino di me.E anche se non dovesse dipendere da me, devo far finta che dipenda da me, per riuscire a fare in modo che possa dipendere da me anche il fatto che non approfittino più di me.In qualsiasi modo qualcuno può approfittare di una persona.

CONCRETEZZA.