PER AMORE

Il mare


Percorro con lo sguardo l’orizzonte,dove il cielo col mare si confonde;è tutto calmo e s’ode la risacca,il ridere delle schiumose onde. Vele lontane gonfie di ventosolcano l’acqua altere ed eleganti;escono i pescatori e vanno al largosu barchette leggere e beccheggianti. Poderosi e silenti sopra i fluttisi stagliano, severi guardiani,i faraglioni dalla pietra oscura,sorvolati da candidi gabbiani. Banchi di alghe qui vicino a rivaoffrono al sole ondeggianti danze,danno riparo a ricci e pesciolini,vive nell’aria lasciano fragranze. E’ un quadro, una melodica poesia,che non mi stanco mai d’assaporare;un prodigio che solo la Natura,potenza misteriosa, sa operare.