LaStoriaDiUnAmore...

Post N° 67


...raccontare di ieri è difficile. bisognava essere lì con noi per capire. ancora una volta non è successo quello che volevamo. forse che vuoi più tu. ci siamo andati vicino però. troppo vicino. talmente vicino che poi mi sono pentita di quel basta. raccontiamo con calma però. sei arrivato da me alle 15. mia madre voleva ucciderci. siamo stati nel mio parco. dietro. lontano da occhi indiscreti dei miei. parlato un pò di stronzate, passato le canzoni, ricordato quando io ero ancora ad Acerra. fatta resuscitare la vecchia Debora. che poi sarei io. ti ho detto che quello era il periodo in cui mi ero data alla pazza gioia con i ragazzi. ne cambiavo uno ogni 2 settimane. te li ho elencati uno ad uno, cercando di ricordare perchè mi ci ero messa insieme. fino a che mi chiedi: PERCHE' STAI CON ME?? IO: MA PERCHE' IO E TE STIAMO INSIEME?? TU: IO MOLLO!!! IO: MA DAI SCHERZO. STO CON TE PERCHE' TI AMO MENTRE LORO MI PIACEVANO SOLTANTO. e parte il bacio. fregandocene degli amici che potessero vederci o di mia madre che avrebbe potuto mandare le "spie". poi seduti al tavolino della chicco dei bimbi e di te che andrai da tua madre. alle 16 via verso il nostro posto. parlato parlato parlato. giu agli scoglio. quegli scogli che sono nostri. quegli scogli dove stiamo solo noi. ci mettiamo tanto per arrivarci ma ne vale la pena. io te noi. Posso averti? Devi avermi!!! peccato che ancora una volta, un secondo prima di te dentro me ho detto basta. hai avuto una reazione che proprio non mi aspettavo. ti sei seduto e hai iniziato a chiedermi scusa. a dire che dovevi aspettare che fossi stata davvero pronta. mi imploravi di perdonarti. e io lì a ripeterti che non devo perdonarti nulla, che ero stata io a dirti di si. mi chiama mia madre preoccupata perchè diceva che stava per venire un temprale. dove stavamo noi c'era un sole esagerato!! mi abbracci fortissimo, affondi la testa nella mia spalla e mi dici che hai paura. ti tiro sù e vedo due lacrime scendere. hai iniziato a dire che hai paura di perderti, che qualcun'altro possa portarmi via da te, che sono l'unica ragione della tua vita, che mi ami da morire, che non riesci a stare senza di me. ti ho stretto più forte rassicurato che non mi perderai e siamo andati via. a malincuore. la strada per tornare a casa sembrava troppo breve, avrei voluto fermare il tempo e tenerti con me. per sempre. arrivati alla stazione ci sediamo al solito sulle scale. gli ultimi ti amo. gli ultimi baci e poi prendi quel treno che ti porta ingiustamente via da me.....