Ai papà del mondo...

ciao roby..tranquillo ti leggo sempre come non potrei...scrivi sempre cose interessanti...ma sei decisamente molto assente..bhe ti dico due novità...sto strutturando in grafica_mary il mio sito..tutto sella grafica ...sono incasinata..infatti spesso ho dovuto risalvare tutto..e la prima volta che ne faccio uno..x fatti miei quindi forse x l'emozione o incompetenza..ahahahahah!bhe sono a metà dell'opera poi se vuoi correggermi gli errori come sempre gradirei un tuo suggerimento o consiglio...un baciotto mary .p.s: buona festa della mamma..e buon inizio settimana

L'importante, come dice Kipling, è di non lasciare che i sogni diventino PADRONI. Grazie per la tua sempre gradita visita.

molto bello questo scritto perchè mi fa pensare a questa frase "Beati coloro che sognano:porteranno speranza a molti uomini e correranno il dolce rischio di vedere i loro sogni realizzati. (H. Camara)

E' bello sentirtelo dire... vero vero.

Tu sei troppo buona con me!

La nostalgia di chi vive le cose con lo stesso entusiasmo di sempre... cercando di farsi beffe del tempo che, ingannevole, cerca di cambiare le carte in tavola, lasciandoti solo i ricordi, ma non l'emozione del momento. In fondo, una poesia non è altro che il tentativo di fare una foto a un'emozione...EMOZIONE VIVA di momenti veri.

Mitico brano di Peppino di Capri si sposa bene con il tuo meraviglioso scritto,quando un'anima è serena ne percepisci l'essenza....i miei complimenti... Alla prossima alba prematura Roberto,un'abbraccio forte. Serenella

Ce l'ho anch'io uno stereo con le puntine e tutti gli ellepì, i 33 e 45. Ho anche un vecchio 78 di mia nonna (!)C'è tutto un fascino dietro...vero vero.

Oh, una vita che non ascoltavo i Supertramp. Botta di nostalgia, Roby?..

Cara, anzi carissima, Serena, grazie per le tue bellissime parole... solo che per me era tarda notte, ma poco importa, no!? Un abbraccio.