Diventare padri e madri di noi stessi

Un passaggio assolutamente necessario alla felicità è abbandonare (come riferimentomentale e non certo in senso di mandare all'ospizio!.. poveracci dopo tutto quello che hanno fatto per noi..anche se non hanno dato il meglio sono poveri esseri umani..)le figure paterne e materne,bisogna essere in grado di ricrearle dentro di noi, essere padri e madri di noi stessiovvero essere attivi, darci delle regole e disciplina, a prescindere dagli obblighi e le imposizioni esterne, ma anche amorevoli e pazienti e poi capire che la felicità sta dentro, non sono gli altri a darcela, gli altri sono un modo attraverso cui esprimiamo la felicità che abbiamo in cuore