La felicità è un attimo, un attimo che lascia un bel sapore in bocca, un attimo che viene senza essere cercato… ma quali sono le cause dell’infelicità ,quelle che non permettono a questi attimi di sgorgare all’improvviso?La prima è quando non possiamo badare ai nostri bisogni materiali… non abbiamo cibo, la casa.. difficile poterci definire felici così.. l’altra invece è quando non riusciamo a nutrire l’anima, (certi non la scoprono mai e non vedranno mai l’aspetto immateriale del mondo).Se non si rimuovono le cause dell’infelicità si rimane ansiosi e separati dal resto del mondo e si può assumere un atteggiamento distruttivo… che ci sto a fare? Il mondo fa schifo.. Atteggiamenti che rendono profondamente infeliciCome ci si riunisce al mondo? Con la capacità di intervenire, di agire sul mondo o in maniera più tenue condividendo la visione comune sul mondo...Oggi sono pochi i fortunati che svolgono un lavoro creativo, in cui sentono una parte creativa sul mondo…si è sempre più spesso degli ingranaggi, paradossalmente l’artigiano del medioevo aveva meno problemi spirituali… si torna poi stanchi dal lavoro, si guarda la TV come passatempo, si accetta un conformismo di vita, non si nutre l’anima e inizia il processo di allontanamento dal mondo, rimonta la solitudine individuale.Cosa fare allora? Condividere amicizie o entrare in associazioni che abbiamo in comune azioni attive sul mondo (ma solo se desideriamo anche noi essere parte attiva dell’associazione e crediamo nel suo scopo) ad esempio (circoli politici, circoli sportivi, (che dovrebbero tenere allo sviluppo e al benessere dell’uomo e quindi dovrebbero essere spinti da nostro amore per l’uomo) oppure visioni di critica attiva sul mondo (teatro, cinema, lettura, arte)… oppure che abbiano sempre come tema l’amore per l’uomo (volontariato), amore per la natura (escursionisti, sub…), l’amore per gli animali.. ma non è facile provare vero amore (quello che da gioia nel cuore)..per l’uomo, la natura, gli animali (a meno che con come avviene spesso così come per l’uomo anche per l’animale ci sia una simbiosi, come quella tra madri e figli mai svezzati).Sono pochi e solo in certi periodi della vita vanno oltre si inebriano e finiscono per ubriacarsi di cibo per l’anima, ma solo quando riescono a prendere parte attiva sul mondo.. e quando avviene? Quando si fa (produttivamente) qualcosa per l’uomo, per gli animali, per la natura, o quando si lascia una propria visione sul mondo con un libro, un film, una poesia, un quadro…Insomma, cresciamo, impariamo ad amare l’uomo e troveremo anche noi un posto nel mondo…
Un posto nel mondo
La felicità è un attimo, un attimo che lascia un bel sapore in bocca, un attimo che viene senza essere cercato… ma quali sono le cause dell’infelicità ,quelle che non permettono a questi attimi di sgorgare all’improvviso?La prima è quando non possiamo badare ai nostri bisogni materiali… non abbiamo cibo, la casa.. difficile poterci definire felici così.. l’altra invece è quando non riusciamo a nutrire l’anima, (certi non la scoprono mai e non vedranno mai l’aspetto immateriale del mondo).Se non si rimuovono le cause dell’infelicità si rimane ansiosi e separati dal resto del mondo e si può assumere un atteggiamento distruttivo… che ci sto a fare? Il mondo fa schifo.. Atteggiamenti che rendono profondamente infeliciCome ci si riunisce al mondo? Con la capacità di intervenire, di agire sul mondo o in maniera più tenue condividendo la visione comune sul mondo...Oggi sono pochi i fortunati che svolgono un lavoro creativo, in cui sentono una parte creativa sul mondo…si è sempre più spesso degli ingranaggi, paradossalmente l’artigiano del medioevo aveva meno problemi spirituali… si torna poi stanchi dal lavoro, si guarda la TV come passatempo, si accetta un conformismo di vita, non si nutre l’anima e inizia il processo di allontanamento dal mondo, rimonta la solitudine individuale.Cosa fare allora? Condividere amicizie o entrare in associazioni che abbiamo in comune azioni attive sul mondo (ma solo se desideriamo anche noi essere parte attiva dell’associazione e crediamo nel suo scopo) ad esempio (circoli politici, circoli sportivi, (che dovrebbero tenere allo sviluppo e al benessere dell’uomo e quindi dovrebbero essere spinti da nostro amore per l’uomo) oppure visioni di critica attiva sul mondo (teatro, cinema, lettura, arte)… oppure che abbiano sempre come tema l’amore per l’uomo (volontariato), amore per la natura (escursionisti, sub…), l’amore per gli animali.. ma non è facile provare vero amore (quello che da gioia nel cuore)..per l’uomo, la natura, gli animali (a meno che con come avviene spesso così come per l’uomo anche per l’animale ci sia una simbiosi, come quella tra madri e figli mai svezzati).Sono pochi e solo in certi periodi della vita vanno oltre si inebriano e finiscono per ubriacarsi di cibo per l’anima, ma solo quando riescono a prendere parte attiva sul mondo.. e quando avviene? Quando si fa (produttivamente) qualcosa per l’uomo, per gli animali, per la natura, o quando si lascia una propria visione sul mondo con un libro, un film, una poesia, un quadro…Insomma, cresciamo, impariamo ad amare l’uomo e troveremo anche noi un posto nel mondo…