Per me

Donne: Plaza de Mayo


Il 24 marzo 2007 si sono compiuti 31 anni dal golpe militare in Argentina.        
           In quasi trent'anni queste incredibili donne hanno mantenuto viva la memoria storica in Argentina e nel mondo di uno dei più cruenti genocidi del ventesimo secolo, perchè, in un paese maschilista come l’Argentina e con una dittatura che essendo militare nulla aveva di femminile, furono le donne le uniche che ebbero il coraggio di affrontare in Plaza de Mayo a Buenos Aires (dove si trova il palazzo presidenziale), gli assassini della giunta militare. Erano in poche decine, poi nel '78 diverse centinaia. Queste donne affrontarono la giunta militare con una marcia silenziosa intorno al monumento della piazza con un foulard bianco e con sopra il nome del figlio scomparso. All’inizio i militari spararono a queste donne, ma poi, visto il grande eco internazionale che iniziarono ad avere le madri, furono costretti a tollerare queste coraggiose donne che osavano sfidare i mostri di quella dittatura.Ancora oggi ogni giovedì si ritrovano in Plaza de Mayo con i loro foulards bianchi per continuare le "rondas" intorno al monumento e per sollecitare quella giustizia che non c’è mai stata in nome di ciò che di più caro avevano e che è stato loro brutalmente strappato.La repressione fu durissima, c'era come si dice la: "strategia del terrore": "un terrorista non è solo colui che tira una bomba o possiede una pistola: ma anche colui che diffonde idee contrarie alla civiltà cristiana occidentale."   ...Erano le parole del Generale Vileda......E moltissime persone rientravano nella definizione di "terrorista" espressa a chiare parole attraverso i deliri del Generale...in totale circa  30.000 persone, furono sequestrate e molte di loro giustiziate, molte dovettero ricorrere all'esilio per sfuggire alla repressione. Furono catturati e torturati militanti di partiti politici, sacerdoti e laici che operavano nei quartieri più poveri, membri di organizzazioni studentesche, sindacalisti ed anche un alto numero di persone che non aveva nessuna relazione con attività politiche e sindacali...Va detto anche che gli ideologi ed i fautori dell' operazione si erano formati nelle Scuole Militari statunitensi a Panama con insegnanti appartenenti alla CIA..  Eh...Sì....La CIA. Ma cosa ancor più sconcertante è che nell’ottica della strategia repressiva e di "salvaguardia dei valori cristiani", i bambini venivano strappati dalle loro famiglie per essere affidati ad altre che avevano il compito di salvarli....Circa 500 bambini furono adottati illegalmente negli anni della dittatura. Generalmente i militari, quando facevano irruzione in una abitazione se trovavano bambini sani e molto piccoli li portavano via , dati in adozione, a volte anche venduti, a famiglie di poliziotti, militari e ricchi industriali che non potevano avere figli. Se poi le donne sequestrate erano anche incinte allora le si lasciava portare a termine la gravidanza, dando loro un po’ più di cibo, e lasciate partorire solitamente sul pavimento delle celle o su sporchi tavolacci assistite da medici militari e da infermieri. Ci sono agghiaccianti testimonianze di infermieri degli ospedali militari che raccontano di aver visto arrivare le "detenute" ( che poi erano "detenute" in centri clandestini di detenzione),  in pieno travaglio, buttate su barelle dove partorivano e poi trascinate via per essere uccise, i neonati venivano dati a coppie che attendevano nella stessa clinica la fine del parto. Le donne di Plaza de Mayo, attraverso i racconti dei sopravissuti, seppero che i loro nipoti erano nati nei centri di detenzione o in cliniche private, e con denunce sono riuscite a registrare quasi 200 sottrazioni di neonati, però, l'unico modo per poter dimostrare che quei bambini erano stati dati illegalmente in adozione era di provare, su base genetica, l'appartenenza familiare delle nonne visto che i genitori naturali risultavano desaparecidos. Così, venne costruita una banca dati con il DNA dei familiari più prossimi e questo ha permesso di rintracciare fortunatamente molti bambini.Una larga maggioranza appartenente alle gerarchie della Chiesa cattolica non si macchiò le mani con il sangue, ma contribuì alla repressione appoggiando apertamente che i militari stavano intraprendendo per restituire al paese l'ordine e quei "valori cristiani" di cui aveva bisogno. e quelli che non aderirono, furono uccisi barbaramente.Un "bell'esempio di umana comprensione e di cristianesimo", lo diede il nunzio apostolico in Argentina Pio Laghi, che durante la dittatura militare benedì i militari riconoscendoli difensori di quei "valori cristiani minacciati dall'aggressione di una ideologia rifiutata dal popolo".L'alto prelato, aveva un curriculum molto ricco "di umana comprensione": giocava a tennis con l'ammiraglio Massera (responsabile di almeno 5000 casi di tortura e assassinii di persone), era massone della loggia di Gelli ( precisione: NON CONSIDERO Gelli MASSONE ECCELLENTE, I VERI MASSONI NON C'ENTRANO NULLA con lui, tant'è che l'ho scritto a lettere minuscole), fu feroce torturatore e responsabile del campo di concentramento della ESMA (da dove partivano gli aerei carichi di prigionieri che venivano buttati nudi in mezzo all'oceano, in pasto ai pescecani). Insomma  uno dei peggiori criminali del ventesimo secolo!!!Inoltre, il prelato è responsabile di non avere denunciato e fermato i crimini e di aver creduto nella dittatura come modello politico come testimoniano numerosi suoi discorsi. Alle accuse Laghi si è difeso sostenendo una posizione contraddittoria: prima ha detto di avere fatto "tutto il possibile per salvare vite umane" sottraendole dai campi di concentramento del regime, poi, ad un quotidiano di Buenos Aires, ha dichiarato di "non sapere cosa stesse accadendo" nel paese in quell'epoca. I fatti dimostrano però che l'ex nunzio apostolico fosse bene al corrente di quanto accadeva ai desaparecidos. Altrimenti non avrebbe potuto interferire, come ha fatto, per salvare alcuni figli di amici. Ah....Era anche in corsa per il papato!!!!!  ( l'ha fregato Ratzi)
 ...Don't Cry For Me Argentina ...Facile, eh???!!!!!!