Per me

Post N° 321


Ultimissime:Il Gip: "La credibilità delle dichiarazioni  dei bambini sottoposti a violenze non è dubitabile". Questo scrive il Gip del Tribunale di Tivoli, Elvira Tamburelli, che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti delle sei persone coinvolte nell'inchiesta sugli abusi sessuali alla scuola 'Olga Rovere' di Rignano Flaminio. "I 'giochi' -  secondo l'ordinanza - si svolgevano a casa di Patrizia (del Meglio una delle indagate), dove c'era una stanza piena di giocattoli. Ma anche costumi teatrali da scoiattolo, da lupo e tuniche nere e bianche, anche con cappucci, che venivano indossate dagli adulti". Nell'ordinanza, inoltre, c'è scritto che nella stanza c'erano anche "catene di metallo e cerotti adoperati per la bocca". Intanto  sono 46 i piccoli al centro delle presunte violenze subite. Lo confermano gli inquirenti.I giochi, secondo il racconto dei bambini, "si svolgevano anche a casa della maestra Marisa". Nell'ordinanza c'è la descrizione fatta da un bimbo: "C'era una cucina grande, con un tavolo lungo e un letto su cui i bambini nudi (quattro) fingevano di essere i figli, mentre Marisa cucinava fingendo di essere la madre". Nell'ordinanza c'è poi la descrizione di un'altra abitazione indicata al padre di una delle vittime come il "luogo dove erano stati portati più volte a fare i giochi". Oh, cavolo!!! A parte questo orrore nell'immaginare un luogo concepito per educare che diventa l'anticamera dell'inferno (quello vero, quello in terra...), rimango esterefatta nell'apprendere, non solo che maestre e bidelli partecipavano ed organizzavano i "sabba erotici"(che è già semplicemente mostruoso), ma che l'appartamento dove avvenivano gli episodi è quello di un famoso autore televisivo di programmi per bambini (felice marito di una delle maestre complici), quel Gianfranco Scancarello autore fra l'altro dello Zecchino d'oro (sì, il famoso programma canoro per bimbi curato dall'Antoniano di Bologna) e di altre trasmissioni televisive e, udite udite, nel corpo docente addirittura dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (Comunicazione e Formazione ) oltre che autore di pregiate trasmissioni televisive di Telechiara, TV del nord-est (nata per volere dell'Episcopato triveneto)sui problemi ( ahimè!!) degli adolescenti. Mi complimento assai assai per l'ottima selezione del personale....Ma continuiamo......"In questa casa - scrive il Gip - spogliavano completamente i bambini e li lasciavano fuori nudi al freddo; poi li mettevano dentro secchi dell'immondizia e infilavano loro dei cappucci con le corna; li facevano quindi rientrare in casa e i 'grandi' si vestivano di nero e da diavolo con cappucci". Sei sono gli abusi accertati e ci sono tracce di psicofarmaci nei capelli delle piccole vittime. E segni di violenza su sei bambine. Sono questi altri particolari raccapriccianti su quella che ormai viene definita la scuola degli orrori. A Rignano Flaminio c'è sconcerto e il paese si spacca, anche dopo che i parenti dei sei arrestati hanno lasciato la cittadina. Ma intanto spuntano le prime testimonianze da parte di una vigilessa e di una colf. Secondo "Il Messaggero": una vigilessa avrebbe confermato di aver visto, fra il mese di aprile e maggio 2006, uscire dalla scuola un gruppo di bambini per quella che sarebbe dovuta essere una visita alla "fattoria". E i genitori, pare non sapessero nulla della gita. Ma lo sconcerto arriva dall'Ospedale Bambin Gesù, dove i medici hanno riscontrato segni di violenza subite da sei bambine. Nelle denunce i genitori spiegavano che i bambini non volevano più andare a scuola. "Avevano crisi di pianto quando li accompagnavamo. Il nostro incubo è iniziato così". Le prime avvisaglie, nella primavera scorsa: "Mio figlio aveva arrossamenti e dolori ai genitali e la cosa si ripeteva per diversi giorni. All'inizio pensavo fosse un problema di alimentazione, pensavo avesse mangiato qualcosa che gli potesse aver fatto male. Poi mi sono confrontata con altri genitori che mi hanno raccontato le stesse cose, anche i loro figli avevano gli stessi problemi. E poi avevano crisi di pianto quando li portavamo a scuola". I racconti choc dei bambini: Ed emergono particolari terribili sulla vicenda da parte dei bambini. "Nella villa in cui ci portavano - racconta un bimbo - un signore si tagliava il braccio e ci costringeva a bere il sangue che metteva in un bicchiere, insieme ad altre sostanze".Invece un altro racconta: "Ci facevano punture sulle guance e in testa. Ci dicevano che così stavamo buoni". E ancora: "In una villa c'era la piscina, ci facevano spogliare nudi e ci toccavano. C'erano anche le maestre...". Poi tutta una serie di giochi strani, una sorta di recita teatrale con adulti mascherati, massaggi alle maestre con l'olio. Per non parlare delle precise denunce dei genitori di alcuni alunni, che parlano di genitali troppo arrossati e tagliuzzati per essere normale... Intanto il legale di una delle maestre accusate di violenze sui bambini dell’asilo di Rignano Flaminio: "I bambini non sono testimoni credibili. I genitori sono convinti a torto di una violenza che non c’è mai stata. Se fosse tutto vero sarebbe terrificante. Se lo fosse. Ma nulla è vero, o quasi niente"......Ok, ok, quindi niente di niente, ma ciò che mi fa indignare ed inorridire è quel "quasi"...Eh già...è come se lo spazio che esiste tra “niente” e “quasi niente” (in un caso del genere), spostasse di una virgola la gravità dell’accaduto; come se quello spazio, per quanto esiguo, rendesse la vicenda meno “terrificante”.Quindi, cari genitori dei piccoli, non è il caso di drammatizzare, in fondo non è successo quasi nulla: potete dormire sonni tranquilli, voi ed i vostri figli.O.... quasi....Per lavoro ho conosciuto pedofili, sono la peggior specie di delinquenti che ci possa esistere, ho visto come vengono difesi, sia dalle famiglie che dagli avvocati e come se la passino bene in galera, superprotetti da divieti di incontro ecc.. Devi essere attento ad avvisare quando escono dalle Sezioni, in quel momento, tutti i corridoi diventano vuoti, nessun altro recluso deve passare, nessuno deve incontrarli...Li ammazzerebbero senza aver bisogno d'armi... Ed ho visto anche alla fine come va a finire...Nessuno paga come dovrebbe...Clo, sempre più indignata!!! ___________Le "belle famigliole" italiane... "Li narcotizzavano, e spesso anche drogavano, per costringerli poi a partecipare a giochi erotici. Vittime di alcuni insegnanti e collaboratori di una scuola materna ed elementare di Rignano Flaminio, vicino Roma, erano alcuni bambini tra i 3 e i 10 anni. Sei le persone arrestate - tre maestre, il marito di una di loro, una bidella e un addetto a una pompa di benzina".  Da corriere.it del 24 aprile 2007.Capito?? La maestrina con il marito. La bidella e il benzinaio (apoteosi del cliché femminile e di quello del vero macho sporco di grasso), cavolo! Sembra un romanzo di Ammaniti. E invece no!!Scusatemi, ma queste cose mi fanno accapponare la pelle. Mi aspetterei che il Papa, Ruini, Bagnasco la Bindi, la Pollastrini, Fini, Volontè e quelli del Family Day, perdessero la voce in difesa di questi bambini. Sono queste le cose che DEVONO  scandalizzarci. Sono questi i mostri. O chi non ne parla si sente più simile a loro che a due donne che si baciano o due uomini che si abbracciano? Devo credere questo? Tutti a gridare subito allo scandalo per una mossa effeminata di un maschio che ne tradisce la non cultura machista. Tutti a scuotere la testa e a dire: “Che schifo.” Se due donne vivono insieme.OH…GENTE! TORNIAMO A DARE LA GIUSTA PRIORITA’ ALLE COSE!!!!!!!!!Clo Indignata!!!!!!!!!