Per me

Post N° 340


La vita, a volte, ci impone compromessi, e si finisce di ritrovarsi a vestire panni che non ci appartengono.Io, non li ho mai accettati, perchè mi sono impostaun impegno morale per mantenere una coerenza e un’integrità verso me stessa.Ed ho sempre detto: "Non sarò mai come volete voi "Perchè io non ho mai lasciato agli altri il compito di dirmi cosa sia meglio per il mio avvenire,voglio sbagliare da me,e non starò mai ad ascoltare chi pretende di dirmi come vivere la mia vita.L'ho permesso a mio padre, lo permetto solo ad un suo "Fratello".Non mi sono mai lasciata indottrinare dall’ideologia che regna sovrana nella società moderna, che ci vorrebbe tutti pedine di un sistema profondamente marcio ed arrivista.E non permetterò ai calci della vita di distruggere ciò che ho costruito con il sudore della mia fronte. Perchè ciò che si ha tra le mani è il prezzo del proprio vissuto.Non mi ostinerò a pensare che la ragione sia la risposta a tutto. Forse solo ora ho capito che non vado da nessuna parte se non faccio i conti con l’irrazionale emotività.Non continuerò a portarmi dietro il peso degli errori del passato. Lascerò andare quello che è stato, anche se l’accettazione porta sempre con sé una grande sofferenza.Non mi lascerò abbattere dai giudizi espressi superficialmente. Oggi tutti sanno puntare il dito sul prossimo, senza accorgersi di vivere di contraddizioni.Non sopporterò alcun tipo di imposizioni. Qualsiasi costrizione tormenta la tua volontà.Non vivrò soltanto di parole ma cercherò di trasformare i miei ideali in azioni e coerenza.Non dirò più di -sì- quando penso che vorrei dire di-no-. Non dirò -forse- per essere diplomatica.Non parteciperò mai ad ipocrite farse che mi facciano sentire male con me stessa.E non scenderò mai a compromessi. Né a lavoro né nella mia sfera privata.Non sarò arrendevole ed accomodante con chi è prepotenteperché è un atteggiamento che non paga mai, serve solo a mandare giù bocconi amari.Non darò spiegazioni se non lo riterrò necessario. Non ho perché motivare le mie azioni e scelte a chi non le condivide.Non darò al prossimo la possibilità di ferirmiusando le mie stesse debolezze. Chi oggi c’è e ti consola domani userà i tuoi punti deboli per sferzare il colpo.Non dimenticherò le persone che hanno incrociato il mio cammino lasciando tracce indelebili.E non dimenticherò mai chi mi ha fatto del male.Non ne faccio io...E non permetterò a chi mi ha ferito di farlo ancora. Trovo saggio chi ha scritto che: "sia più facile perdonare un nemico che ridare fiducia a un amico traditore".E non smetterò di mai di credere che gli amici veri si contano sul palmo di una mano.E, come diceva Bakunin: “E’ cercando l’impossibile che l’uomo ha sempre realizzato il possibile. Coloro che si sono saggiamente limitati a ciò che appariva loro come possibile, non hanno mai avanzato di un solo passo.” Eugenia Claudia, Clo(Cliccare per visualizzare intera)