Per me

Post N° 503


La Sapienza, il Papa e tutto il casotto......A parte che invece di sentire il Papa discutere sulle solite cose, avrei voluto sentire la sua voce sulle morti degli operai nei luoghi di lavoro, sulla necessità di rispettare i rinnovi contrattuali perchè sia rispettata la dignità della persona, sull'esigenza di difendere la dignità della famiglia con la difesa del potere d'acquisto, sulla fame, sete e povertà che affligge molta parte del nostro pianeta ecc.. Ma, pur essendo anticlericale, secondo me è assurdo aver protestato per non far parlare Ratzinger all'inaugurazione dell'anno accademico all'Università La Sapienza di Roma, anche le spiegazioni apportate dai docenti che indicavano nel discorso del '90 quando Ratzinger era ancora Cardinale, mi sembrano piuttosto deboli, sentito anche dalla voce del "promotore" poche mattine prima della rinuncia di Ratzinger su 1 Mattina. Dicevo..Primo, sentiamolo argomentare sul quel tema ed altri... e poi, discutiamo nel merito, a parte che dubito fortemente che a distanza di tempo Ratzinger poteva riformulare quell'affermazione dogmatica e stupida che pronunciò a quei tempi, perchè se lo facesse, allora andrebbe stigmatizzato e ancor meglio ridicolizzato. Quindi non c'è dubbio: il Papa doveva poter parlare ed accettare anche eventuali critiche al suo intervento e questo, tutte le volte che gli venga di farlo, come naturalmente a tutti spetta il diritto di dirgli: "-eh no-, questa cosa che afferma santità non è vera per tutti, anzi, per alcuni è -sbagliata-" .......mi immagino un po' la scena...i 67 professori che si alzano in piedi e se ne vanno mentre il Papa prende la parola, i gay che sberleffano fuori (e vorrei vedere, dopo come ogni giorno vengono trattati sui giornali e sui media da questi quattro ignoranti di pseudo-scienziati alla Risè...)... qualche professore che non fa parte dei 67 e che si sente tacciato di laicista magari perchè crede ancora a quel mattacchione di Darwin e gli viene impellente, mentre discetta il Papa, di andare immediatamente alla toilette..e... sopra ogni cosa l'immagine di una sala che non si prostra, non acclama, non idolatra... Insomma un'immagine perfettamente verosimile, e che qualcuno, in Vaticano, non poteva digerire. Però, resta sempre il fatto che pur "scassando" a profusione tutti i giorni, dovevano accoglierlo, anche perchè adesso, la classe politica ed i media stanno (anche loro scassando) dicendo che al Papa si vieta di parlare.. roba che suona ridicolo, ma in un paese ridicolo come il nostro il messaggio passa per questo, a fronte dell’onnipresenza mediatica di Ratzi per evitare che l’ateneo si trasformi in un campo di battaglia e a rimetterci siano dei poveri padri di famiglia armati solo di manganelli e lacrimogeni, il Papa rinuncia per ragioni di sicurezza, beh, alla fine quest’uomo è un santo, e sai che c'è? Non c’è bisogno manco che muoia per metterlo nel calendario! Ricordiamoci inoltre che è stato il Rettore dell’Università La Sapienza che lo ha invitato, -inopportunamente-, non è certo stato il Papa ad invitarsi da solo ed il Rettore l’ha invitato per una solenne ricorrenza, libero, chi voglia, di malignare sul fatto che il mondo accademico italiano sia semigenuflesso dinnanzi ad una authority che ormai flette e deflette carriere e appalti, curricula e consulenze, probende e affarucci ecc... resta di fatto che ogni protesta avrebbe dovuto – a mio parere – essere indirizzata al Rettore, solo a lui, polemizzare con il cattolicesimo di Ratzi si può, anzi di piùùùùùù: – si deve – ma calcolando toni e modi, per non vedersi ritorcere contro ogni ragione da una collaudatissima macchina propagandistica che sa portare all’incasso le prepotenze che fa (moltissime) e quelle che subisce( pochissime). Poi, va ricordato che c'è per tutti il diritto di manifestare le proprie idee, che è base di libertà, di civiltà, oltre che di democrazia.. Poi, pensiamoci bene, più si fa parlare Ratzi, e più si fo...e da solo, al punto in cui è questo paese, tanto peggio tanto meglio: non saranno due tumulti in un ateneo a risvegliare le coscienze mezze addormentate di una nazione che se ne strafrega di tutti, una nazione che è così indietro rispetto al resto dell'Europa. Ed il risultato sai qual'è? Che adesso, per giorni e giorni (ufffffff!!!), l'intera Italia viene dipinta come una Kolyma laicista, dove la religione viene azzittita e perseguitata, con le donne assassine, gli studenti a caccia del "Papa Lama", e loro, poveretti, tutti come Popielusko o come cavolo si chiamava... Ma ho una domanda, scottante, legittima, ed ahimè anche mooolto retorica: perchè la TV pubblica non manda in onda QUESTO VIDEO  ????????Ho ascoltato tutta la trasmissione ed un po' mi è piaciuto, tra l'altro, condivido quando ha detto: 1) Ratzingher alla fine, è un teologo modesto perchè non si capisce, tra una gaffe e l' altra, cosa pensi di suo. Infatti, i discorsi iniziali glieli scrive Ruini e le rettifiche invece Bertone ( chiamasi pesce in faccia)  ;-) 2) Sta portando la Chiesa indietro al Medioevo e il dare le spalle ai fedeli nella messa vuole significare che i fedeli possono rivolgere lo sguardo a Dio solo attraverso il sacerdote e non direttamente..... 3) Se fossi il Rettore io mi dimetterei.... 4) I politici difensori della Chiesa si dividono in atei devoti, per convenienza, come Berlusconi e Fini, in devoti baciapile come la Binetti, in atei paganeggianti come Bossi e in cattolici progressisti come Prodi e Bindi, purtroppo non ha parlato dei sinistrorsi ed altro. Bah....vuoi vedere che alla fine si scopre che è tutto un fatto politico?Poi..ditemi voi quando mai al Papa si vieta di parlare..ma se fa sempre quello! Anzi, parla e scrive, e scrive anche parecchio! Per sfizio, sono andata sul Sito on line della Santa Sede, ho copiato tutti i discorsi (omelie e messaggi) che riesce a fare il Papa in un mese, dopo li ho incollati in Word, poi ho ripetuto questa operazione prendendo due mesi a caso, dopo nel documento Word sono andata in "Strumenti" e li ho cliccato "Conteggio delle parole", ho diviso  per 3 il numero dei Caratteri -spazi inclusi-, e per 30 quello che ne viene...Incredibileeeeee!!! Ratzinger viaggia alla ragguardevole media di 40.000 battute -spazi inclusi- al giorno!! Clo