Per me

Testamento Biologico fai da te.


Allora, amici, la questione è la seguente.Siccome dalla parti del Parlamento stentano parecchio a mettere insieme una legge sul testamento biologico degna di questo nome,  l'Associazione Coscioni ha avuto l'alzata d'ingegno di fare in modo che siano le amministrazioni locali, e quindi in primo luogo i Comuni, a istituire dei registri pubblici in cui annotare le dichiarazioni anticipate di volontà delle persone.A tale scopo hanno messo a punto una bozza di delibera comunale: per cui se anche voi, come presumo, non ne potete più di aspettare, scaricate il documento a questo link e presentatevi dal vostro Sindaco, o da un consigliere comunale che conoscete, chiedendo che la delibera venga messa in votazione al Consiglio Comunale.Nel malaugurato caso in cui i consiglieri comunali e il Sindaco facessero orecchie da mercante (succede), non datevi per vinti: potrete raccogliere le firme per trasformare la bozza in una delibera di iniziativa popolare, e a quel punto i vostri eroi dovranno metterla in votazione per forza; siccome il numero di firme necessarie varia da Comune a Comune, dovrete prima prendervi la briga di informarvi, tenendo conto che l'Associazione Luca Coscioni vi darà una mano in ogni modo possibile.Che altro? |Ah, sì: per qualsiasi dubbio e chiarimento, o nel caso in cui abbiate deciso di attivarvi, mandate una mail all'indirizzo info@lucacoscioni.it, indicando il vostro Comune e specificando con chi avete preso contatto, oppure comunicandoci che avete iniziato una raccolta firme: vi rispondanno subito.L'occasione mi è gradita per chiedere ai blogger di diffondere l'iniziativa in ogni modo possibile: trattasi di cosa importante, ragion per cui più siamo a conoscerla, meglio è.|Insomma, gente: aiutiamoci da soli, ché questi non ci aiutano.Saluti. |Post del mio amico Alessandro Capriccioli, membro dell'Associazione Luca Coscioni.