RADIO REBELDE

IL SOLE SPLENDE SUGLI STUDI DI REPORTERS


Arieccoci qui. Appena tornato dall'avventurosa vacanza e subito proiettato in un torrido ufficio. Un'altra gioiosa esperienza della mia lunga improduttiva carriera. Stavolta è uno stage dedicato alla regia  e allo speakeraggio  per radio. Un lavoro che si fa per passione mica per i soldi! Nel frattempo non so come pagarmi gli spostamenti, per quanto brevi, da un luogo all'altro. Anche perchè da queste parti i mezzi pubblici sono ridicoli. Il costo della benzina è veramente assurdo e nessuno cerca di porci un rimedio. Sembra un male di quelli incurabili... eppure molti economisti continuano a ripetere che questa non è altro che una maledetta speculazione, poichè, la domanda di combustibili come il petrolio, non è aumentata ultimamente così come non è diminuita affatto la produzione. Allora, qui i conti non tornano. Chi si é comprato l'ennesimo castello d'oro?  Lo sceicco di sti cazzi o il suo amico petroliere? O forse è  il governo italiano che è solo capace di pensare a quei poveracci di immigrati e non pensare a quei poveracci di italiani. Sempre più rognosi, sempre più incazzati. Fra una legge ad personam e l'altra, qualcuno dovrebbe ricordarsi anche di noi, non solo per chiamarci "vitelloni". Ci diamo da fare, gratis, ma ci diamo da fare. Non tutti hanno le rendite al sole e gli amici con le mani in pasta, con il petrolio o che so io.  Ah, gli italiani (con i minuscola per quelli che votano il loro padrone) sono anche più ignoranti. Non so se avete letto dei tagli sul personale alla scuola. Un'altra razionalizzazione in un settore rimaneggiato e senza risorse. Poi qualcuno si chiede perché  la gente sta scappando dall'Italia a gambe levate. Bah, come ritorno non c'è male. Beh... ora via che domani ho una registrazione.