VE_SADO

come sempre chi ignora e moralizza ciò che non conosce, si rivela per la pochezza della sua anima. Mio caro Amico, sii sempre libero di essere Chi e Ciò che sei. Alkimias.

Ciao alkimias
tu mi conosci e sai che personalmente, non do mai credito alla sterile ignoranza.
Ma ho avuto modo di preoccuparmi per chi Mi è caro e ha vissuto nel nome di una amicizia "insana" affermazioni e parole offensive.
Un sorriso

sì, ti conosco e mi onoro di avere, di te e da te, l'Amicizia cui entrambi diamo il senso compiuto. Rispetto, umiltà nel porsi agli altri sono alla base di ogni rapporto. Figuriamoci nell'Amicizia. Di te, mon cher, ammiro l'integrità, rispetto la coerenza e la solidità umana, doti rare. Non ricordo chi fu a dire che "la supponenza è la madre di tutte le cazzate". Perdona il francesismo, ma era necessario per meglio definire coloro che, in modo arrogante, tendono a svilire gli altri in nome della propria - debole - autoaffermazione. Un abbraccio. Alkimias.

Parole sacrosante quelle che ha scritto...ma, "non ti curar di loro" diceva qualcuno. Non sarà certo il giudizio di qualcuno, che potrà togliermi la libertà, solo io posso farlo o a chi, darò la chiave. Buona giornata e grazie dell'ospitalità. p.s. ho apprezzato molto, il brano in sottofondo, mancava solo un caffè :-)

Infatti non c'è da curars di loro.
Chi dovrebbe esser amico dovrebbe coltivare questo sentimento nel rispetto e nela libertà.
Per questo credo che non ci sia peggior persona che nel nome di una Sterile Ignoranza cerca la manipolazione del pensiero.
Il caffè sarebbe meglio shakerato visto il caldo ;)
Lieta giornata

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......

Il giudizio è la prigione dell'anima perchè non dà possibilità di espressione della propria libertà d'essere, dimora nella non conoscenza e nella rigidità del pensiero e porta solamente a drammi umani nel non rispetto della individualità e nelle verità assolute personali ...sono parole importanti le Sue, di valore universale, per tutti e in qualsiasi contesto. Con profonda stima per la Sua coerenza d'Uomo e il rispetto che porta a Lei stesso e agli altri, rispetto che apre alla possibilità d'essere, sia sereno il Suo giorno Signore, rosheen

il giudizio dovrebbe essere espressione di una conoscenza relativa e non riduttiva.
Purtroppo questo è molto difficile, soprattutto per chi si rivela olre che sterile ed ignorante, una persona insicura.
Lieta giornata rosheen

Se una persona è davvero libera,lo è sempre.
Ognuno vive la propria vita come meglio crede.Le persone che giudicano maggiormente sono proprio quelle che non sono libere e odiano la libertà dell'altro.

Buongiorno Respiri
Definire una persona libera, se si intende di se stessa è un aspetto, con se stessa un altro ancora.
Condivido che spesso sono le persone che privano e limitano la libertà altrui, proprio perchè loro stesse vivono limitandosi.

ognuno vive la propria vita anche calpestando i sentimenti altrui, sinomino che sono prigioniere delle loro frustrazioni, e che coraggio possiedono.sei vestita di manto lucubre e falso ostinato, che schifo.. vergognati in privato visto che in pubblico ti vendi per ciò che nn sei.

ho sempre preso le distanze da chi giudica perché solitamente sono coloro che razzolano nel peggiore dei modi ...un sorriso elek

e fai bene Elek ... non bisogna mai guardare quello che ci viene detto, ma quello che ci viene restituito :)
Un sorriso a te.

Verità!

il buongiorno..... per un buon inizio di settimana con tanta voglia di vivere :-))

Buona giornata a te rosy nel tuo viverti :)

..."ti criticheranno sempre, parleranno male di te, sarà difficile trovare qualcuno al quale tu possa andare bene così come sei, quindi vivi come credi, fai quello che ti dice il cuore. La vita è un opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama e vivi intensamente ogni momento della tua vita...prima che cali il sipario e l'opera finisca senza applausi..." -Charlie Chaplin-

Ti rispondo con una citazione di Arthur Calwell:

E' meglio essere sconfitti per un principio che vincere per una bugia.
Lieta giornata poupee_noir
Ve_sado

L’elevarsi a giudici degli altri e di noi stessi è uno dei peggiori mali del nostro mondo. Supponenza di sapere cos’è il bene e cos’è il male,cos’è giusto e cos’è sbagliato e tutto questo senza nemmeno avere l’umiltà e l’intelligenza di voler prima conoscere . Giudizi che come tessere del domino cadono l’uno sull’altro innescando una catena di energia negativa che trascina il mondo nella schiavitù dell’essere e portandoci alla mortificazione dell’anima. Quanto tempo sprecato a non rispettare la vita agendo in questo modo,ma tant’è. Ci sono persone che reputano,forse ,questa , una scelta di vita gratificante,forse,il più delle volte,per nascondere il proprio timore di vivere veramente e forse manifestano i giudizi nei confronti degli altri tanto quanto in privato giudicano continuamente se stessi ,i primi ad essersi privati della libertà. Certo è che ogni giorno inceppiamo anche involontariamente nel giudizio,basterebbe a volte soffermarsi a riflettere su questo aspetto per capire quanto saremmo più felici nel NON giudicare e trasformare quel tempo in qualcosa di più costruttivo in primis per noi stessi. Lieta e serena sia la Sua notte e il Suo riposo vegliato dalla Luna,con infinito affetto Sua zahira

La peggiore supponenza è di chi sa essere giudice con gli altri giustificando se stesso nelle mancanze
Persone che sono limitate perchè amano limitarsi ... senza saper guardare oltre.
Lieta giornata zahira

La libertà comincia allora.Dagli sterili moralismi di persone ignoranti non nasce e non finisce nulla :-)

Potebbe nascere il perchè del loro essere nulla.
Personalmente per me già la parola "perchè" rappresenta una giustificazione, e non vorrei usarla proprio nel non volerli giustificare
Nulla sono e nulla rimangono :)
Lieta giornata e benvenuta.

Stavolta ti commento anch'io, superando l'imbarazzo della strabordante presenza femminile ^__*. Provocazione la tua, non certo indirizzata a te stesso. E' vero che il giudizio colpisce bloccando la mente ed il libero pensare, un momento di automassacro che pone la propria libertà nell'opinione che gli altri si fanno di noi, dura (deve durare) un attimo poi riparto, ho altro da fare, il tempo mi sta fuggendo, si allontana da me...ho preso distanza dai tentativi di manipolazione da parecchio, confesso anche di averne fatto largo uso (li riconosco mi piace lasciarli giocare per un po' prima della stoccata), mo' mi son scocciato da un po'...Bella la citazione di Calwell...buone giornate...senz'aria condizionata accendo il ventilatore.

Tu imbarazzato?
ma dai che hai nel tuo blog ci sono "centurioni" di donne che vengono a commentarti ^____*
Hai detto bene alfa, la mi provocazione è diretta a chi si limita nel pensare limitando gli altri nel sentirsi liberi.
Proprio quelle persone che cercano il perbenismo della formalità e non nella sostanza, che manifestano la tolleranza solo se sei concorde con il loro pensiero.
Non sono persone bigotte, ma sono dei falsi benpensanti che sanno tediarti nel loro egocentrismo, e spesso soffrono di acidità di stomaco ;)
Serena serata a te alfa e buon caldo :D

^___^ Accidenti che brutta cosa l'acidità di stomaco è veramente una pessima compagnia che non ti fa assaporare a pieno il respiro della vita...Un grazie infinito alla Sua Anima e dolce domenica,zahira

Lascio un sorriso....e una carezza alla tua anima...grazie ancora...

Ricambio il sorriso Elek. Lieta giornata o meglio serata.

Uhm.... Vesado, tu preferisci il funghetto in alluminio o la cara vecchia signora mazza in legno?
Son gusti personali, talvolta più importanti dei giudizi.

Provolino ...
senza ombra di dubbio la mazza in legno (quella da baseball) che si scheggia nell'uso e nell'adeguamento del pensiero.
Giustamente nel gusto strettamente personale

è quell' "adeguamento del pensiero" offerto dalla mazza in legno che mi preoccupa :))))

alkimias adeguarsi non è imporre ^___*

^___* no, non è imporre, ma converrai che la mazza è certamente inquietante; adeguarsi è la naturale accettazione (sottolineo "naturale") ^__^

Molto interessante l'argomento,chi nella vita non è mai stato giudicato!!ma il necessario è come dicono in tanti qui su questo blog non mollare e non lasciarsi abbattere,andare avanti,a testa alta anche se dentro regna la rabbia ,mai farla vedere al nemico,anzi lui deve vederci armonici ,sorridenti,e x lui non ci sara' sconfitta piu' grande,tanto si sa' chi giudica è stato giudicato e scarica la sua rabbia su di te,o magari vorrebbe essere te e affoga nei sui complessi di inferiorita'..complimenti capito qui x caso veramente un bel blog fatto bene..ciao

La coerenza dovrebbe essere sempre lanostra forza.
Chi sa essere coerente comprende anche il valore della rinuncia. Spesso i compromessi nel tempo sno più dannosi delle divergenze stesse.
La rabbia ha bisogno di consapevolezza e lasciare che questa lasci posto al rispetto di noi stessi nell'altro.
Benvenuta nel blog e grazie.
Lieta giornata.
Ve_sado

Ciao..Intellettualmente affascinante Ve_sado.. potrei perdermici in questo fascino ed annientare la nostra libertà.

Grazie Adularia
Desidero pensare che il termine "annientare" vuol sottendere alla Adesione e non alla Privazione.
Adesione nel Desiderio di Condividere ed Appartenere.
Mi piace pensarlo in questo modo perchè la Libertà è un valore assoluto che stà al di sopra dell'Amore stesso. :)
Lieta Giornata

Giudizio, ignoranza.... superficialità. Attenzione però, in una vita sociale... quì come altrove, ognuno di noi ha un lato esposto all'opinione perchè è normale che sia così. Sta ad ogni persona decidere scientemente se curarsi di quel lato oppure... no.
Ebbene, l'ultima cosa da fare è .. non curarsi di quel lato senza avere la forza per sostenere la propria scelta.
Non credo sia il tuo caso.
Buona giornata.

Condivido pienamente quanto dici Across.
La forza in noi stessi è nella coerenza e nel saper sostenere le nostre scelte.
Scelte che devono comunque rappresentarsi nella Libertà e Rispetto come se fossero colori Bianco e Nero.
Vero anche che la vita sociale ci porta a cercare le intese, ma queste non dovrebbero divenatare toni di grigio, colore purtroppo che molti usano e vivono come una ragione di critica, di debolezza verso gli altri.
Prima di tutto bisogna conoscere la verità e poi la possiamo sempre accettare o rifiutare.
Buona giornata a te.

Dipende da come osservi la cosa....un giudizio, una critica (non il giudicatore) ben vengano...le trovo costruttive, non è male chiedersi se ritrattare le nostre scelte, il nostro modo di pensare, liberi di modificarle, migliorarle, cambiarle o tenerle ancora piu' strette...non trovi?

Certo, concordo, tutto è plausibile. IL nostro modo di pensare è modificabile in base alla conoscenza e maturazione.
Mi piace pensare comunque che alla base di tutto questo ci debba essere sempre il Rispetto della Libertà Altrui che non deve Mai venire a meno con la giustificazione dei nostri bisogni. Concordi?

mio Caro Amico Vesado, il rispetto è alla base di ogni rapporto umano. Non è mai troppo il tempo speso per parlarne, per ricordare che lo si deve a ogni persona, a ogni essere umano. E pretendere lo stesso rispetto che si dà. Altrimenti la bilancia non è equa... Un abbraccio. Alkimias.

Tentatissima di dissentire :-))) ma non posso....concordo.

Eccerto ^___*

Che la tua giornata...sia lieta ...una carezza...

buonasera Mr Ve_sado...
apsara si è soffermata ad ascoltare nuovamente la melodia di quel tocco e del triste lamento del violino...note che entrano nell'Anima e nella mente e viaggiano dentro di te, per poi ritornare nel tempo...ed essere riposte, in quella custodia...in attesa.
dolce serata

Lascio un dolce sorriso al suo pomeriggio Signore,Sua zahira

...una carezza...

La libertà è un'utopia sulla quale si discute da sempre senza arrivare a una conclusione... l'imparare ci trasforma e le linee guida della morale e della libertà si spostano verso orizzonti sempre irraggiungibili... in effetti la libertà di ognuno finisce sempre per cozzare contro quella degli altri... l'ignoranza è il primo anello della catena che sopprime la libertà... è quel terreno fertile dove si coltivano i condizionamenti più assurdi... forse la libertà può trovare fondamento nei punti interrogativi che riusciamo a porci... nella qualità dei dubbi che ci assalgono, piuttosto che nella rigidità delle risposte... la libertà è un'amante che ha bisogno di attenzioni ma che è pronta a fuggire col primo che la chiama... un abbraccio.

Se un uomo parte con delle certezze finirà con dei dubbi;
ma se si accontenta di iniziare con qualche dubbio, arriverà alla fine a qualche certezza. (Bacone)
Ricambio l'abbraccio.

Le porgo un sorriso Signore sospirato nel Vento....Lieta sia la Sua giornata,con affetto Sua zahira

ci sono svariate persone, predicano bene, per nn soccombere nella loro nullità,che razzolano tanto male. Specie cambiandosi vestito... chissà poi perchè. Alma

Credo perchè vorrebbero essere quello che non sono, ed cercare di apparire per quello che ci potrebbe far piacere.
IL punto è che sono talmente "sbandati" che alla fine non sanno nemmeno recitare con loro stessi
Lieta giornata Alma

libertà è anche lasciarsi giudicare dall'ignorante. buonasera caro. :D

Eccerto cara
ma hai dimenticato che io parlo dello sterile moralismo dell'ignorante. Buona giornata :)

Lascio un saluto e una carezza...elek

Grazie elek ... ricambio.
Lieta giornata :)

lascio un caffè ^___^