VE_SADO

Lamenti Acerbi

Diseguale melodia 
sincopata nell’eco del tuo labirinto 

Disunisci aggettivi nelle forme
dove
gemiti e sussulti diventano sospiri

Fatale è il desiderio
nella paura del piacere
singhiozzato in urla straziate di lamenti  acerbi

la mente è una posizione 
legandola al tuo corpo 
sazierai il tuo istinto

Ruvide Emozioni

Godo ora e sempre della Mia eredità
dove ogni riflesso si specchia nei tuoi urli taciuti

soffoco il tuo lamento
accarezzato nella mia pesante leggerezza

ogni tuo pensiero
rovesciato
ricercato
nella sfida di volerMi essere Donna

ogni Mio sguardo si lega
penetrando i tuoi sensi
sgomenti nel desiderio del rifiuto

il tuo di_Venire diventa un’indelebile segno
dilatando le pareti bagnate del tuo piacere
marchiato nella tua pelle
accarezzato nelle tue vene

ruvide  emozioni
scavate dalle tue nude mani
ricercando nella sabbia bagnata
la leggerezza di una profonda agonia

Natale 2012

Felice Natale a Tutti Voi

Fate i Bravi :)

Donna

Fasciata in un abito elegante
sai  custodire  il bello
diffidi del bianco nella purezza
che sono le stelle e lune

Appena nata
antica e dignitosa come una Regina
sicura e temuta
volgare come una padrona

Sospirata
nascondi tutto
incomprensibile nel tuo interno
ma spirito chiaro come il giorno

Talmente normale
da sembrare originale
come uno strano animale
debole e forte
eppure in  armonia con tutto
perfino con la morte

Generosa
sai accendere il fuoco
sai fare l'amore
in questo desideri l’uomo concreto
non la fedeltà di un cane
.
Resisti e tenace
diversa e sempre uguale
eterna che crede nella specie
ostinata nell’essere immortale

Non ami ne conosci la stupida emozione
d’esser più o meno vanitosa

Limbo della conquista 
entri in punta di piedi 
prendi possesso del suo Regno
affinché Lui goda del tuo

Guardandoti

Il tuo volto
si assorbe nella Mia mente
come un diamante nel mare

La tua carne si dissolve
divorata del fuoco dell’attesa
levigata dalla rugiada di un’emozione eterna

non nasconderti a me che sono il re del tuo incanto
non nasconderti a te che non racchiudi il tuo reame

non esiste rima oltre al desiderio del piacere
amplesso selvaggio del Mio Possesso

Io non sarò la tua salvezza, ma la dannazione
nel labirinto di crude passioni