Newsletter An Tv

Post


An: Contro la Finanziaria opposizione in cento piazzeGli emendamenti di Alleanza nazionale alla Finanziaria resteranno “pochi e qualificati”, e saranno messi a punto dopo che l'Unione, nel vertice di sabato prossimo, avrà concordato la versione definitiva della manovra, ma la piazza sarà mobilitata in cento diverse province, prima della grande manifestazione finale della Cdl prevista per il 2 dicembre nella capitale. Più che un esecutivo quello aperto da Gianfranco Fini nella sala Tatarella del gruppo alla Camera è una sorta di consiglio di guerra: cento iniziative del partito precederanno di una settimana in tutta Italia la grande chiamata a raccolta del popolo di centrodestra, con due iniziative del presidente del partito al Sud e al Nord. L'11 novembre sarà prima a Torino, per una manifestazione sulla Tav e le grandi opere in cui punterà il dito contro i ritardi e le contraddizioni del centrosinistra; e poi a Napoli, dove si terrà un corteo di denuncia del degrado in cui versa il meridione.Fini lo annuncia nel corso della riunione dove però in cima alle priorità immediate, di tipo elettorale, c'e' l'appuntamento per le regionali molisane. Sabato prossimo si terrà in loco una riunione dei dirigenti del partito, allargata ai membri dell'esecutivo, proprio per mettere a punto gli ultimi dettagli della campagna per il voto del 5 e 6 novembre che il partito, come il presidente aveva ricordato nel corso dell'ultima assemblea nazionale, vuole vincere.Più complessa si presenta la partita legata alla Finanziaria, dove bisogna tener conto delle sensibilità degli alleati.La Lega, in particolare, ha preannunciato che presenterà oltre 200 emendamenti.Eppure, assicura al termine della riunione il portavoce di AN Andrea Ronchi, 'il centrodestra e' in grado di parlare con una voce unica.Credo che vi siano le condizioni per giungere alla presentazione di emendamenti comuni da parte della Cdl'. (da www.alleanzanazionale.it del 24 ottobre 2006)