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Post N° 1043


A Tarzo il candidato sindaco è di An Alleanza Nazionale e Lega Nord scelgono Carlo Manfrenuzzi come loro candidato alle amministrative di maggio. La decisione è stata resa nota solo nelle ultime ore e adesso si attende di sapere se anche gli altri partiti di "Tarzo per le libertà", Forza Italia e Udc, sosterranno la candidatura. Solo pochi giorni fa, i rapporti tra le compagini della Casa delle Libertà parevano essere giunti ad un punto di non ritorno. Appena sabato scorso, infatti, il referente di An Gimmi Tormena aveva minacciato l'abbandono del suo gruppo dalla coalizione di centro destra poiché gli altri partiti non si erano ancora resi disponibili per scegliere il candidato. Lungaggini che, sempre secondo Tormena, erano state architettate dai vertici provinciali di Lega Nord e Forza Italia per "imporre", in ultima, la loro decisione in merito a chi avrebbe guidato "Tarzo per le libertà".Le dichiarazioni di Tormena, anziché scatenare una crisi interna alla coalizione, hanno in qualche modo accelerato i tempi, tanto che per la prima volta una parte di "Tarzo per le libertà", formata appunto da An e Lega, è uscita finalmente allo scoperto e ha dichiarato che candiderà Manfrenuzzi. Resta ora da vedere cosa deciderà di fare l'altra metà della Casa, composta da Forza Italia e Udc, che potrebbe sostenere la candidatura o rifiutarsi e proporre un'alternativa, determinando però la rottura definitiva del centro destra. Tuttavia, questa non sembra l'ipotesi più probabile, e sia An che il Carroccio sperano che in tempi rapidi si arrivi all'accordo. Anche il neo-candidato sindaco Carlo Manfrenuzzi si augura che la Casa delle Libertà raggiunga un'intesa e, anzi, pone il patto tra i partiti quale "condicio sine qua non" della sua stessa candidatura. "Ringrazio della fiducia la Lega, con la quale ho sempre avuto un ottimo rapporto - dichiara - Auspico, però, che si raggiunga un accordo che coinvolga tutta la Casa delle Libertà. Il centro destra a Tarzo deve provare a chiudere il cerchio, superando le incomprensioni interne. Altrimenti, rischiamo di dare una grande opportunità al centro sinistra".(tratto da il Gazzettino del 06 aprile 2007)