Newsletter An Tv

Post N° 1075


«An deve recitare il mea culpa» La recente tornata elettorale ha segnato un'importante rivincita del centrodestra in tutta Italia, chiara risposta degli elettori al malcontento verso la politica dell'attuale governo nazionale . A livello veneto e trevigiano in particolare, il pallottoliere è nettamente a favore del centrodestra, tanto che nella nostra provincia il centrosinistra non riesce a superare il 30\% dei consensi elettorali, mentre il centrodestra con il rimanente 70\% si concede il lusso di perdere alcune amministrazioni comunali a causa di precise acrobazie autolesioniste di alcuni potentati locali. E' indubbio quindi che, se il centrodestra si presenta unito agli elettori, vince. La formula della Casa delle libertà sarà tanto inevitabile quanto vincente nel prossimo futuro politico trevigiano. Concediamoci pure l'euforia per questa vittoria, pensando sia l'anticamera per una veloce dismissione del governo Prodi, ma come Alleanza Nazionale dobbiamo recitare il mea culpa, riconoscendo che il risultato positivo di queste amministrative in territorio trevigiano è chiaramente ed esclusivamente merito di Lega Nord e Forza Italia. Alleanza Nazionale può consolarsi con gli straordinari risultati di Castelcucco, Crespano del Grappa e Fontanelle, ma negli altri comuni An risulta semplicemente ininfluente sulla scena politico - amministrativa e la perdita di voti continua in maniera traumatica e inarrestabile da anni: nei comuni della Marca sopra i 15.000 abitanti la presenza di An è scomparsa, non abbiamo più alcun riferimento politico a Castelfranco Veneto, Villorba, Oderzo, Vittorio Veneto, Mogliano Veneto. Nella stessa Conegliano, An ha visto dimezzare la sua presenza in giunta e in consiglio comunale, mentre a Montebelluna abbiamo dato ampia prova di autolesionismo. Per Alleanza Nazionale a livello trevigiano permane un inevitabile problema di rappresentanza e di rappresentatività politica. I cittadini trevigiani vogliono più liberismo, più autonomia, più correttezza, la questione fiscale, la sicurezza, la capacità e la possibilità d'impresa, temi che restano per i trevigiani al primo posto, siano essi imprenditori, studenti, pensionati. Ma Alleanza nazionale a Treviso non ha saputo farli propri, lasciandoli ad altri interlocutori come Lega Nord, Pne, Forza Italia. Dobbiamo riscoprirci un movimento di destra, federalista, populista e giustizialista quanto serve, inflessibile nel controllo dell'immigrazione e della criminalità. Le prossime amministrative sono dietro l'angolo e non c'è tempo da perdere: dobbiamo dare risposte concrete al territorio, risposte che non possono e non devono essere mera conta delle tessere per decidere chi dovrà fregiarsi della carica di feudatario di questo o quell'altro comune.  Denis Farnea Esecutivo provinciale di An