Esperienzaemozionale

Arte


ARTE Per “Arte”, fra virgolette, non intendo quella esposta alla luce dei riflettori che troviamo nei musei, bensì, semplicemente tutto ciò che di buono e di armonioso ognuno di noi, a suo modo, riesce a portare fuori da un posto lontano e oscuro, dove nascono sogni, pensieri, percezioni, sensazioni che non possono esprimersi in alcun altro modo.“Arte”! Spesso si deve arrivare al borderline per incontrare l’ispirazione: il dolore, ad esempio, diviene un’espressione che deve uscire da qualche parte per non esplodere; quanto più è grande, tanto più può scaturire “Arte”. Chi riesce a trasferirla con le parole, chi con la musica, chi con i colori.In condizioni estreme, quali quelle del dolore, è come se in noi fluisse un’energia che trascende, e ci spinge a produrre qualcosa di superiore alle possibilità di cui normalmente disponiamo. Un lampo improvviso che, quando arriva, esplode con grande energia, muovendo le nostre capacità oltre ogni inimmaginabile possibilità, con la forza di una marea.Forse, è proprio questa l’Arte “vera”, l’Arte che nasce da un’improvvisa esplosione, proveniente dalla linea di confine della coscienza, dove ogni pensiero perde la sua forza per lasciare posto al Divino e allo spirituale, dove trovano origine le pieghe imperscrutabili dell’essenza di ogni cosa, dalla quale anche noi proveniamo... come se l’opera già esistesse da qualche parte ed a noi fosse concesso di riprodurla per qualche arcano motivo!  Preso integralmente dal libro : " Stati d'animo" di Giovanni M.Link:  http://reader.ilmiolibro.kataweb.it/v/622421/STATI_D_ANIMO#!