Esperienzaemozionale

violenza


La violenza è innata nell'essere umano, come parte inscindibile del suo lato animale...L'unica contenzione risiede nella ragione esercitata dall'intelligenza e dalla consapevolezza.I psicolabili liberi in questo paese, sono molti di più di quanto non si possa immaginare, e
molti altri lo sono inconsapevolmente e quindi senza alcun controllo. Il problema principale, però, esiste in un altro piano, ossia nel sistema in cui noi tutti e questi ultimi ci troviamo a vivere. Un sistema complesso, dove dinamiche contrastanti, spesso pilotate e gestite più per fini ed interessi prettamente egoistici e di avidità, conducono le masse, verso bisogni imposti, verso uno stile di vita che non rispetta e privilegia l'essere umano, i suoi tempi e bisogni essenziali...Un sistema dove il "Rispetto", nel suo senso più ampio, è un accessorio scomodo da pronunciare ma non appilicare. La violenza nasce dalla rabbia, dalle frustrazioni, dagli abusi subiti, dalla mancanza di equità e dalla carenza di rispetto reciproco.La violenza scaturisce dal profondo, matura e cresce nel tempo, aumentando la pressione esponenzialmente, per poi esplodere improvvisamente in un gesto, un azione, un espressione, che talvolta risulta sproporzionata rispessto alla motivazione stessa...Per abassare il livello della violenza serve controllo, equilibrio, introspezione, ma soprattutto equità, comprensione, tolleranza, giustizia, rispetto...Tutto questo nel nostro paese è attualmente utopia e chi ha presdisposto e seminato  ora ne raccoglie i frutti.Il raccolto segue dei tempi, dove prima viene la semina la cura, la predisposizione, la coltivazione amorevole, e quindi tempi lunghi dove si prepara il buon raccolto...Noi oggi raccogliamo quello che in questi anni è stato seminato e mal curato, predisponendo un cattivo raccolto a cui seguiranno cattive sementi per le generazioni future...