Esperienzaemozionale

momenti crepuscolari


I momenti crepuscolari (e/o aurorali) sono quelli che possono offrirci il passo alla dimensione sottile, visionaria e trascendente. Henry Corbin per questa dimensione creò la locuzione mundus imaginalis (traducendo felicemente il corrispondente arabo alam al-mithal), il mondo dove si corporalizza lo spirito e si spiritualizza il corpo...Preso integralmente da: " L'alfabeto dell'Anima" LA LINEA DI CONFINE La linea di confine dove il mare incontra la terra e dove il sole scompare all’orizzonte, lasciando posto alla notte, è il punto di non ritorno, ilmomento in cui ti stai addormentando ma sei ancora sveglio... In ognuno di noi esiste una borderline, una linea di confine che ci rende vivi e coscienti: si chiama coscienza, consapevolezza! A volte capita di oltrepassarla e di andare oltre, dall’altra parte. Di solito, capita quando ci troviamo di fronte a una scelta che necessita di oltrepassare un limite considerato insuperabile, quando siamo con un piede al di qua e uno al di là, a cavallo di due mondi, di due dimensioni incompatibili come il giorno e la notte. Questa specie di dualismo magico può capitare anche prima di morire: in certe condizioni si vive per un certo tempo una situazione che non è ancora di morte ma non è nemmeno più di vita. Siamo in quella linea indefinita che divide il mare dalla terra, il giorno dalla notte, il respiro dal non respiro... Una situazione in cui l’universo sei tu stesso, sei ogni cosa, non conta il pensiero e la volontà, sei immerso in qualcosa di molto più grande della comprensione... Un incredibile senso di pace e di serenità permea ogni tua cellula e ti sembra di vivere in un dolcissimo abbraccio: tutto è avvolto da sensazione di appagamento e ogni cosa perde senso, non ci sono più domande, non esiste più il tempo, sparisce il corpo e rimane l’essenza, come se il corpo non esistesse più ma ci fosse solo un “non pensiero” che dona una grande serenità! Sensazioni talmente dolci che il ritorno al pensiero e alla piena consapevolezza crea disagio, disarmonia, fastidio: vorremmo rimanere in quel limbo! Borderline: se non hai mai provato queste sensazioni, non le puoi comprendere! È come la vita: come puoi descriverla se non la vivi? Ogni sera, quando chiudiamo gli occhi, attraversiamo una linea di confine e lo stesso facciamo ogni mattina quando li apriamo... Cos’è reale veramente e cosa non lo è, cosa è importante realmente e cosa non lo è? Qual è la nostra reale linea di confine?