Esperienzaemozionale

Il mio pensiero


L'aborto, come per l'eutanasia, sono due scelte che spettano unicamente a chi le vive in prima persona, per la prima rimane esclusiva della stessa persona, mentre per la seconda, capita di dover delegare qualcuno, affinchè si possa compiere. Questo non significa assolutamente imporre tali scelte, ma operare il possibile affinchè ognuno possa scegliere di poterla compiere in modo umanamente dignitoso, proponendo, quando questo risulti possibile, ogni eventuale alternativa, lasciando, però, sempre l'ultima decisione a colui che la vive in prima persona o chi per lui ne è stato delegato. Per chi sceglie, avviamente, rimangono tutte le conseguenze e implicazioni personali di tipo etico, morale , religioso, ma nessuna di queste, può decidere o imporre a priori per lui, cosa sia giusto o meno fare... Per molti, il giudice sarà Il proprio Dio, per altri la propria coscienza, per qualcuno rimarrà solo il nulla!