Esperienzaemozionale

L'illuminato


Zen mind, beginner's mind           "Dobbiamo raggiungere l'esistenza perfetta attraverso l'esistenza imperfetta". L'insegnamento basico del Buddhismo riguarda la transitorietà, ovvero il cambio. Buddha: radice sanscrita budn= conoscere, realizzare, risvegliare QUATTRO NOBILI VERITA' 1) la sofferenza regna ovunque 2) la sofferenza nasce dal desiderio 3) l'estinzione del desiderio porta all'estinzione della sofferenza ed 4) al distacco dall'esistenza materiale OTTUPLICE SENTIERO 1) retta opinione 2) retta risoluzione 3) retto parlare 4) retto agire 5) retto modo di sostentarsi 6) retto sforzo 7) retta concentrazione 8) retta meditazione Nel buddismo non vi è odio, bensì il desiderio di eliminare le sofferenza degli altri. Solo allora si può intravedere il "NIRVANA", la distruzione di ogni illusione del pensiero e dei sensi, la realtà ultima, la beatitudine, il nulla. In un certo senso, il buddismo conduce all'annullamnento della fisicità, per portarsi verso il nulla come fonte di pace assoluta, il nulla anche della mente del pensiero della PASSIONE delle emozioni, escludere tutto ciò che è umano e materiale in funzione di un livello superiore immateriale. Illuminato è colui che riesce durante la vita a distaccare il proprio pensiero razionale, in modo da poter collegarsi con quell'energia intelligente universale che permea l'universo e permette la vita.Essendo questa un energia trascendente e immateriale non può, ovviamente,trovarsi sullo stesso livello del materiale e fisico, quindi il raggiungimento di questo contatto deve avvenire tramite l'annullamento di tutto ciò che è fisico. Il buddismo esercita grande fascino ma l'atarassia è il contrario della passione è l'opposto di tutto ciò che propone la vita e l'esperienza del vivere. A mio avviso, ricercare il nirvana significa rinunciare all'esperienza chiamata vita, cercare di annullarla per ricongiungersi al "divino" mentre, ( è solamente un mio pensiero), la vita, con tutte le proprie incoerenze, dolore, sofferenza, limiti, emozioni, rappresenta un percorso essenziale, uno spazio e un tempo da vivere umanamente, nel quale poter operare e vivere tale esperienza pienamente.Forse, per approdare poi a un livello superiore, oppure per comprendere chiaramente cosa significhi vita...Rimane comunque un unico fine soggettivo ed ogni via strada, percorso che conduce ad un equilibrio, personale ed intimo è auspicabile, indipendentemente da quanto si creda, sono innumerevoli i modi per arrivare ad un armonia umana con l'universo di cui siamo inconsciamente parte intrinseca.da un intervista al Buddha:  "Ha mai avuto rabbia?" "Certo!" "è mai stato triste?" "Certo!" "Ha mai avuto voglia di far del male al prossimo?" "Certo!" !E perchè non lo ha fatto?" "Perchè se uno è in armonia con il mondo, fare del male agli altri sgnifica fare del male a se stessi, e cosa gli gioverebbe?"