limpidaMENTE out

Impara l'Arte....


 "Fatalità" volle, complice la selezione automatica di you tube, che m'imbattessi pochi sere fa' in queste meravigliose parole che aprono un disco di Vinicio Capossela chiamato "Live in volvo", polveroso come tutti gli anni passati dalla sua produzione, ma per me sempre piacevole da riascoltare al momento giusto. Oggi mi esprimerò attraverso le sua poesia... perché di più azzeccato non potrei trovare per  scrivere di me e degli umori che mi animano, dell'urgenza e la voglia di applicare quest'arte alla realtà, percorrere tanta strada ed arrivare molto lontano rispetto a dove sono ora; per far sì che tutto si realizzi e non si immagini e basta. "La prima cosa è la coscienza dello spazio. Sapere che lontano, da un'altra parte, altrove, sta accadendo qualcosa... anzi, fuori dalle mura di casa tutto sta accadendo, in giro per il paese... però occorre sapere dove. E la seconda cosa è il tempo. In quel posto bisogna arrivare in tempo, perché quella cosa accada a noi e non immaginare soltanto che accada. Se lo spazio poi è ampio e distante è necessario differire il tempo dall'azione e da quello del desiderio, perché partire quando desidereremmo essere già lì, è una vana corsa verso una sala vuota. Possedere questa consapevolezza è una grande qualità che può contribuire a rendere la vita Arte dell'Incontro.Le anime si incontrano per caso, per curiosità, per determinazione. In tutti i casi l'incontro ha sempre del miracolo. Nella coincidenza, la componente magica è più evidente... ma decidere, partire, muoversi a tempo fino a trovarsi nel luogo dove la cosa sta accadendo è miracoloso come la costruzione di tutte le cose immaginate...."...Curiosità bizzarra?E' stato l'artista che ho sempre incontrato dal vivo in molte occasioni con estrema facilità. :-D