Impariamo ad aiutare

Post N° 75


Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giornogli stessi percorsi, chi non cambia la marca, il colore dei vestiti, chinon parla a chi non conosce.Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco ei puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelleche fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di unosbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'erroree ai sentimenti.Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro,chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno, chinon si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consiglisensati.Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica,chi non trova grazia in se stesso.Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare;chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggiaincessante.Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fadomande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando glichiedono qualcosa che conosce.Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivorichiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendidafelicità.Pablo Neruda