Atlantide

La vita è continua e derivabile


Ho pensato di telefonarti e dirti "sono qui".Cosa faresti? Riusciresti a dire "no, grazie"? Riusciresti poi alla sera a pensare "ho fatto bene, non potevo fare diversamente"? E il giorno dopo? E nei momenti in cui litigherai ancora con lei, riuscirai a non pensare a quello a cui hai rinunciato ed essere convinto che ne valeva la pena?Ho pensato che potrebbe valere la pena di farlo, che da perdere non c'è proprio nulla. Neanche la dignità potrei perdere, e io questo lo metto sempre in conto. Bella la sua idea di raccontare tutto ad amici e colleghi.. complimenti... e ti ha convinto pure che è stata una volpata... Tutti ora sanno di come tu l'abbia tradita... anche sul lavoro, anche i tuoi clienti.... Delle storie che hai inventato per stare con me...La vita è "continua e derivabile", non so afferri il senso... Ci possono essere eventi, emozioni, istanti che segnano una rottura apparente, ma in realtà non ci sono grosse rotture e cambiamenti immediati: si tende sempre all'equilibrio, al minimo della curva. I motivi che hanno portato ad incontrarci si presenteranno ai tutti occhi identici domani e, se la soluzione è stata cercata e trovata una volta, sarà naturalmente perseguita ancora. Magari in modi diversi, perché non stiamo parlando di un cosa immutabile, ma non credere che tutto si risolva da sè o perché si è deciso così.Allora, ho pensato di telefonarti e dirti "sono qui".Cosa faresti? Guarderesti il treno andare via?