Atlantide

Nuovole basse e ROSINENBROTCHEN


Questa mattina il cielo è grigio, le nuvole basse. Non è cosa comune dove vivo. Uscendo dal portone, ho respirato profondamente e per un attimo mi sono ritrovata nel 92, in Germania. E' stato un attimo. E' passato tanto di quel tempo, che quasi non mi riconosco guardando queste immagini mie nel passato. Mi sono chiesta se davvero ero io.Un piacevole senso di leggerezza e libertà, una sensazione di pace, di sicurezza.Il cielo grigio, grigio per mesi, da Gennaio, quando arrivai, fin verso Marzo o Aprile. Quell'aria fredda che sentivo nel naso, respirando e guardando il vapore alzarsi. Sensazione di mani infilate nelle tasche, tanto da sentirne ancora sul dorso il contatto col tessuto di quel giubbotto... Il passo scricchiolante dello scarponcino nero con la suola di gomma. Le calze pesanti verde scuro. La pelliccia del cappuccio intorno al collo... morbida. La mattina presto, aprire il lucchetto della bici con le mani gelate. Il vapore si alzava dalla bocca e dal prato del parco di fronte a casa. Lungo la strada, una fermata in pasticceria, prima di entrare all'istituto. Sensazione piacevole di caldo entrando, luci forti, che fuori era tutto buio. Chiedevo spesso un panino con l'uvetta e tutte le volte la commessa corregeva con sospirante commiserazione il mio tedesco approssimativo... Se ho tuttora difficoltà a dire tutto d'un fiato ROSINENBROTCHEN, sarà anche per questo!! Un certo giorno ho cambiato pasticceria...! eccheccaspita!!