Ancoraggio

Camminare nel buio


 Certe volte è meglio perdersi. Uscire dagli schemi dell'ordinario. Ignorar le orme altrui e camminare a piedi nudi sui carboni ardenti se è ciò che il cuore comanda. Spiccare il volo oltre i confini tracciati dai sensi, permettendo alle ali di seguire la scia dei sentimenti. O cadere, cadere con violenza e ostinazione costeggiando il baratro senza mai precipitarvi davvero. Dopo aver sofferto tutto avrà più sapore, sarà più vero, più fragile e prezioso. Bisogna perdersi per diventare adulti. Lasciarsi bagnare dalla pioggia e dal sole con la stessa delirante allegria. Crollare sotto il peso dell'incoscienza, assuefarsi all'incostanza, non abituandosi a niente se non a costruire.  Costruire trampolini per il domani non dimenticando che esiste un oggi. Assecondare un'idea e sbarazzarsene subito dopo. E capire, capire cosa realmente stai cercando. Perché in fondo non conta dove le tue scelte ti porteranno ma che riesci anche nel buio a trovare la strada di casa.