Day_after_day

Post N° 198


Buon inizio di settimana.E' allucinante riprendere il lavoro dopo un bel week end.Mi sento come un automa che a mala pena riesce a impartire ai propri bulloni un ben che minimo comando.Ho trascorso questo lungo week end con lei e gli amici al lago Maggiore e le isole borromee. Con tanto di tappa alla vetta del Mottarone e al lago d'Orta.Ovviamente in sella della blackVisitando l'isola di San Giulio sono rimasto affascinato dal fatto che questa sia attraversata da un'unica strada, a percorso anulare, il cui punto di partenza è anche il punto di arrivo. Percorrendola da dx si chiama "via del silenzio" e percorrendola a ritroso si chiama "via della meditazione".Mentre si percorre questa stradina, in un senso o nell'altro, si possono leggere di tanto in tanto iscrizioni con riflessioni sul silenzio e la meditazione ("Accettati, cresci, matura"... "I muri sono nella mente"... "ascolta l'acqua, il vento, i tuoi passi"...)E' insomma come se questa isola ti volesse dire che anche dentro te c'è un'isola interiore con percorso anulare che parte da te e ritorna a te.. a te che puoi essere migliore solo grazie a te stesso.Ci vorrebbero anche qui una via della meditazione e una via silenzio.Una via della meditazione per coloro che hanno ricevuto una testa in dotazione, ma pensano che serva solo a tenere divise le orecchie.Una via del silenzio per chi, non sapendo mai cosa dire o non avendo nulla di interessante da dire, si limita a parlare e sparlare degli altri.Chi ha orecchie per intendere, intenda.. altrimenti......Every man is the artisan of his own fortune...che tradotto in parole povere vuol dire: chi parla- sparla-.straparla a 200 all'ora  in stato di ubriachezza e poi si stampa contro un muro, non dia la colpa al muro.Oggi è lunedi, e anche se ho la depresione da rientro, anche se l'inter ha perso il derby,  anche  se Visco ha messo online i miei redditi (che adesso girano per il web e magari me li ritroverò su e-mule riveduti e corretti da quache idiota) anche se avrei altri motivi per dire tanti altri "anche se...".... in fondo faccio un piccolo esame di coscienza e vedo che, nonostante la vita mi riservi dei colpi bassi, in fondo ho la salute (oltre a tante altre cose belle, compresa Lei)  e questo mi basta per affrontare le giornate senza piangermi addosso, senza crearmi problemi dove non esistono, ma con la volontà di graffiare la vita, perchè se è vero che non abbiamo la colpa di essere sfortunati, abbiamo sicuramente la colpa se ci rassegnamo alle sconfitta senza reagire. Perchè anche se la nostra vita non è proprio come l'avevamo sognata, abbiamo sempre la possibilità di renderla migliore di quel che è.  E, come dice bene qualcuno, a volte le disgrazie sommate ad altre disgrazie diventano fortune.Il sole fuori splende e mi auguro che splenda anche dentro di voi.Buon lunedi a tutti.