Aldebaran

Vado...


  Meglio un ingorgo sinapticoneuroni allo sbandofeliciche ti lasciano in bocca il sole della tua umanitàincerta ma verache queste tue ridicole certezzeche lasciano scivolare in gola il sapore del ridicoloCerti, di che?Del fatto che non esistono cetezze vere!Sicuri, di che?Della nostra infinita insicurezza!Attorerecito da caneattore comico son diventato eppurenon c'è proprio nulla per cui far rideresi può solo ridere per nulla questo ci è concesso...
Mi svegliodal torpore della mia pigriziae rendo onore all'indifferenza puravettore del nostro vivere quotidiano...M'accendo una sigaretta mi faccio del male da solo prima degli altrimi son fatto furboMi siedo la luna mi guarda sorridem'abbraccia di lucee avvolge il mio cuorecambiare si devel'ingorgo creatoprometto a me stessoneuroni felicidomanie ancora domaniper sempreRenderò omaggioad occhi e sorrisial vento del mareal sole che tacee segue i raminghial cielo d'invernoche scalda radici...Certezze anche queste?No, speranze del cuorebagliori di vitaingorghi d'amore!Vado?Certo!