Quando ti ho conosciuto ho cercato di entrare nel buio per capire come accendere la luce. Perchè se uno ha sempre vissuto alla luce non capisce il buio… me lo sono rappresentato con click… un click da l idea di facilità di semplicita, è un click… ma spesso non ci si chiede cosa ci sia dietro un click. Dietro un click c’e’ una lunga strada da percorre e allora io che pedalo mi son reso conto quanta sia la fatica che si fa quando si pedala, e quando si pedala si e sempre da soli a sudare… allora mi sono affiancato come si fa tra ciclisti e ti ho chiesto dove andavi e mi son detto, beh siamo in salita, e che salita, ma mi piace e io che son piu allenato di te magari ti posso aiutare. Adesso da un po pedaliamo insieme e allora ti ho fatto da gregario cosi quando ti ho vista ansimare ti ho spronata come potevo, perche si sa tra ciclisti ci si vuol bene.. E’ stata dura lo so…adesso siamo quasi in cima e come le salite piu impervie che un ciclista percorre, dure e piene di diffcoltà, è adesso che va tirata fuori la classe del campione… Non è facile lo so perche le gambe bruciano e la testa e stanca, ma io che di ciclismo me ne intendo ti dico che adesso piu che mai devi concentrarti in te stessa, sulle tue forze e soprattutto sulle tue potenzialita e i tuoi valori… devi tornare a credere in te e in quello che sei, perche oggi sei migliore di prima… sei un campione non un ciclista qualsiasi! Quindi, bando alle ciance siamo ai 300 mt dallo scollinare, raccogli le tue forze alzati sui pedali e sfodera il tuo orgoglio e prendi il volo. Metti tutta la tua potenza, la grinta e scatta… perche quelli come noi hanno voglia di volare non si accontentano di camminare… il traguardo è li… ce la puoi fare!! Il pubblico ti acclama e io ti tirerò la volata… vinci… vinci anche per me! cosi che il mio impegno e la borraccia che ti ho passato non saranno stati inutili… poi all’arrivo ti abbraccerò come se anch’io avessi un po vinto con te… Ti voglio bene, Antonio.
Un amico...
Quando ti ho conosciuto ho cercato di entrare nel buio per capire come accendere la luce. Perchè se uno ha sempre vissuto alla luce non capisce il buio… me lo sono rappresentato con click… un click da l idea di facilità di semplicita, è un click… ma spesso non ci si chiede cosa ci sia dietro un click. Dietro un click c’e’ una lunga strada da percorre e allora io che pedalo mi son reso conto quanta sia la fatica che si fa quando si pedala, e quando si pedala si e sempre da soli a sudare… allora mi sono affiancato come si fa tra ciclisti e ti ho chiesto dove andavi e mi son detto, beh siamo in salita, e che salita, ma mi piace e io che son piu allenato di te magari ti posso aiutare. Adesso da un po pedaliamo insieme e allora ti ho fatto da gregario cosi quando ti ho vista ansimare ti ho spronata come potevo, perche si sa tra ciclisti ci si vuol bene.. E’ stata dura lo so…adesso siamo quasi in cima e come le salite piu impervie che un ciclista percorre, dure e piene di diffcoltà, è adesso che va tirata fuori la classe del campione… Non è facile lo so perche le gambe bruciano e la testa e stanca, ma io che di ciclismo me ne intendo ti dico che adesso piu che mai devi concentrarti in te stessa, sulle tue forze e soprattutto sulle tue potenzialita e i tuoi valori… devi tornare a credere in te e in quello che sei, perche oggi sei migliore di prima… sei un campione non un ciclista qualsiasi! Quindi, bando alle ciance siamo ai 300 mt dallo scollinare, raccogli le tue forze alzati sui pedali e sfodera il tuo orgoglio e prendi il volo. Metti tutta la tua potenza, la grinta e scatta… perche quelli come noi hanno voglia di volare non si accontentano di camminare… il traguardo è li… ce la puoi fare!! Il pubblico ti acclama e io ti tirerò la volata… vinci… vinci anche per me! cosi che il mio impegno e la borraccia che ti ho passato non saranno stati inutili… poi all’arrivo ti abbraccerò come se anch’io avessi un po vinto con te… Ti voglio bene, Antonio.