O grande cielo nero, giallo di stelle, dimostra a me guardo e piu on vedo,di come intorno al cor siano cose belle, Che stanco di parol piu non avvedo dal freddo accopanar sulla mia pell, nemmeno quando ai sensi il lume cede. Ridestai in me le risa a crepa pelle, che albergano da tempo nelĺoblio, e che di turbamenti sono gemelle. Risuscita il sopito fischiettio che accompagno il mio spirito ribelle, nel tempo dell'audace scintillio. Ah cielo nero, carico di stelle!Affondo a questo abisso sono i sono io che spingo lieve e giro manovelle...Fatti sentire, dai l'assoluzione,mostrami il cammino che sia perfetto, e senza piu ndugio,la soluzione! cOSI' IL MIO CIELO EBBE DA PARLARE; lO fece con un sibilio d'affetto; Che sia mal d'amore e presto detto. Lei piu non t'ama, ma non c'e mistero. e spesso d'ogni cor far lo sgambetto.
Malattia D'Amore
O grande cielo nero, giallo di stelle, dimostra a me guardo e piu on vedo,di come intorno al cor siano cose belle, Che stanco di parol piu non avvedo dal freddo accopanar sulla mia pell, nemmeno quando ai sensi il lume cede. Ridestai in me le risa a crepa pelle, che albergano da tempo nelĺoblio, e che di turbamenti sono gemelle. Risuscita il sopito fischiettio che accompagno il mio spirito ribelle, nel tempo dell'audace scintillio. Ah cielo nero, carico di stelle!Affondo a questo abisso sono i sono io che spingo lieve e giro manovelle...Fatti sentire, dai l'assoluzione,mostrami il cammino che sia perfetto, e senza piu ndugio,la soluzione! cOSI' IL MIO CIELO EBBE DA PARLARE; lO fece con un sibilio d'affetto; Che sia mal d'amore e presto detto. Lei piu non t'ama, ma non c'e mistero. e spesso d'ogni cor far lo sgambetto.