The city of Angels

LA BAMBOLA.......


Un uomo piuttosto avanti negli anni,aveva un negozio di bambole. Erano bambole di porcellana,stupende...bellissime,... Avevi l'impressione che potessi mandarle in frantumi con un solo sguardo,tale era la loro delicatezza e fragilita'! L'uomo ne era orgoglioso, e metteva sempre le piu' belle,quando allestiva la sua vetrina. La gente apprezzava queste magnifiche porcellane sopratutto quelle che erano ben viste,ed dai capelli color oro. Fra tutte il negoziante,ne aveva una ,che pero', nn aveva mai esposto.Era una bambola antica,fatta e decorata a mano,in un epoca ormai lontana e dimenticata dal tempo stesso.Nn aveva un bel vestitino, ma un umile veste,spesso impolverata.Nn aveva capelli color oro ne occhi del cielo.I suoi capelli sembravano crespi,i suoi occhi erano privi di luce....e se li guardavi attentamente,sembrava quasi che vi potessi leggere qualcosa...dolore forse,dolore di essere bambola di un tempo ormai,che nn piu' gli apparteneva.La bambola nn era di splendida porcellana ma di umile terracotta. Tante volte era caduta ,e sul viso,vi erano impressi i segni di questi piccoli incidenti. Il negoziante pero',amava la sua bambola piu' di ogni altra. Erano tanti anni che la conservava gelosamente,ai suoi occhi era la piu' bella in assoluto. Con amore la spolverava,con dolcezza gli accarezzava i capelli,quasi come se fossero di seta.Nn gli aveva mai cambiato il suo abitino,chissa',forse,......per timore di rovinarla.Sapeva che nn l'avrebbe mai venduta ;la gente guarda solo quello che appare agli occhi,...chi mai avrebbe potuto spendere i suoi soldi per una bambola antica? E poi,a che prezzo il negoziante l'avrebbe venduta? Lui amava talmente tanto la sua bambola ,che mail'avrebbe data al primo passante,il prezzo sarebbe stato troppo alto,e chiunque vi avrebbe rinunciato. L'uomo la teneva nel retro,in una vetrina.....oculata agli occchi degli acquirenti. Ogni tanto si recava li,per guardarla,ammmirarla,cercare di capire che cosa celasse dietro lo sguardo magnetico di questa bambola.... a volte nei suoi occhi,gli sembrava di leggere l'amore,la gratitudine,verso chi la conservava gelosamente.Altre volte,leggeva soltanto malinconia,.....era forse la tristezza di vivere segregrata al resto del mondo?... Ogni tanto il negoziante aveva strani pensieri....quasi temeva che prima o poi entrasse nel suo negozio,un vero intenditore,di quelli che nn badano a spese per avere quello che cercano. Un giorno d'estate infatti,passo' di li',un giovane antiquario dagli occhi vispi e dal viso solare.Entro' nel negozio senza quasi degnare di un occhiata,le stupende bambole di porcellana che erano esposte solitamente. Lui ne cercava una,che nn fosse bella,ne che fosse fatta di materiale pregiato.....voleva qualcosa di vero valore,che fosse semplcie e particolare nello stesso tempo. Il negoziante con voce quasi sommessa,gli disse di seguirlo,perche' aveva qualcosa da mostrargli. Era la sua amata bambola!!!. Il giovane antiquario chiese di poterla tenere fra le mani,almeno per qualche istante. Quando la tocco' ne noto' le rifiniture,il modo in cui era stata creata,.....ed era esattamente quello che cercava!!... Quella bambola valeva tantissimo!!!era la piu' preziosa che avesse mai visto!!!. Disse che avrebbe pagato qualsiasi cifra per averla.....il negoziante se pur a malincuore,fisso' un elevata somma di denaro per vendergli il suo prezioso tesoro. Dentro di se', aveva sempre sasputo che fosse preziosa,ma nn essendo un intenditore,nn poteva sapere,quanto lo fosse. Nn voleva liberarsene,ma era vecchio ormai,e con i soldi della vendita,avrebbe chiuso il negozio,e riposarsi delle fatiche di una vita. Il giovane antiquario annui subito alle richieste del venditore....doveva recarsi un istante in banca,per prendere la cifra richiesta. Andato via il negoziante prese la bambola,e benche' fosse impolverita e spettinata,decise che almeno per una volta,voleva esporla nella vetrina principale.Tolse tutte le altre e mise solo quella!!.Nn penso' nemmeno di metterle il cartellino con la scritta :"venduta". Tanto, a chi poteva mai interessare!!! Mentre il giovane antiquario era in banca,passo' di li' una donna.Nn era un intenditrice di oggetti antichi,ne tantomeno era amante delle bambole,anzi,quando ripensava alla sua infanzia ,difficilmente rammentava di averne avuta una. Le piaceva oltremodo osservare tutte le vetrine dei negozi,e cosi',con sguardo poco attento,osservo'anche quello della bambola. Ricordo' di averne viste tante solo il giorno prima.Nn le era piaciuta nessuna,...quasi nn sopportava la vista di quelle porcellane ben vestite!.. La infastidivano!!! Si fermo' per un solo istante e vide quella bambola.NN era appariscente o estrosa,ma alla vista dei suoi occhi,la donna rimase paralizzata!.. Lei leggeva,....si,si leggeva... cio' che per tanto tempo,la bambola cercava di trasmettere. Ed era tutto quello che la donna desiderava! Si precipito' nel negozio e chiese al negoziante quanto costava. L'uomo sorrise e disse che era gia' venduta. La donna insistette e chiese di dirgli il prezzo perche' voleva offrirgli piu' denaro.... Era troppo tardi!!!...il giovane antiquario era gia' li con i soldi,e comuqnue ,il prezzo era troppo alto per la donna,..... Lei nn disponeva di una somma cosi' elevata!!!... A malincuore,usci' dal negozio,ma nn si allontano'.... Vide il giovane antiquario andare via con la bambola,....e quasi senza accorgersene,la donna si ritrovo' a seguirlo. Vide dove abitava:una sontuosa villa con giardino! Un vero spettacolo....nn c'e' dubbio!!! Il giovane prese la bambola e la poggio' sul davanzale della finestara che era aperta.... La donna alzo' il capo e rivide quegli ochhi ,occhi nei quali potevi leggere l'amore,il dolore,il desiderio di liberta'....di nn essere piu' una bambola!!! Una lacrima le rigo' il volto,....si,la donna piangeva . Piangeva per essere arrivata tardi,piangeva perche' comunque nn sarebbe stata in grado di comprare quell'oggetto cosi' prezioso,cosi' speciale. La guardo' ancora una volta,e promise a se stessa,che ogni giorno sarebbe ritornata,anche solo per ammirarla. Le sarebbe bastato questo,doveva bastarle!!! Mai avrebbe potuto averla,....nn sarebbe mai stata sua.... Ma i loro sguardi si sarebbero incrociati almeno per qualche istante.....