Abusi di potere

E IL MIO PENSIERO VA...


Maggio 2004/Agosto 2005 quindici mesi<br> rubati alla vita, e non solo mia...E IL MIO PENSIERO VA...alla Cira Caramia  da Grottaglie. Da cosi a cosiDA "CHI SEI"? "LESOLITE PAROLE" "NOTTE INFINITA"a...L’ ASPIRANTE A VEDOVA ALLEGRA(dal 4 maggio al 29 settembre 2004)(Ma a Lei va bene cosi , e pure ai parenti) (Che parenti!) L' ASPIRANTE VEDOVA ALLEGRA(Al.berto - A.Russo)La incontrai anni fa a Grottaglie // dalla vigna la portai a MilanoI parenti, tutti quanti e la mamma: // ”A Milano si diventa puttane”La fujuta si rifece dicendo // l’anno dopo, velo bianco alla testa:“Atu visto che mi sono sposata? // mio marito è lu meglio del mondo“Che fortuna! Che fortuna!” // i parenti e pure la mamma“Che marito! Che marito! // Complimenti per la scelta”Nacque dopo due anni una figlia // “Isabella?” “D’accordo, Isabella”Poi un maschio chiamato Maurizio // la famiglia, due più due, si formò.“Qui ci vuole ora doppio lavoro” // disse l’uomo alla moglie, “purtroppo”“Ma tu resta a badare alla casa // penso io a lavorare per quattro”“Che fortuna! Che fortuna! // sono invidiata e rispettata!Che marito! Che marito! Lui lavora, io bado alla casa”Per vent’anni d’ amore e d’accordo // poi il marito vicino ‘a pensioneSoddisfatto dei mattoni già fatti // continuò col lavoro, ma a casaFu a quel punto che la moglie saltò: // “Stai a casa, ma che storia è mai questa?Io ti rendo impossibile ‘a vita // cosi stai fuori casa e io larga”Capa de caz! // Gatta ci cova !“Vuoi vedere che mia moglie si gode // con un altro i mie soldi e anche il letto?”Era proprio, proprio cosi // la riprova l’ebbi più in làEro solo nel negozio, arrivò // un tizio losco, barese, poi seppiChe mi disse il negozio jé mio // tu da qui te ne devi via andareCapa de caz! La moglie mi caccia da casa // e stò tizio mi caccia da quiVuoi vedere che mia moglie mi cacciava // si negava perché… Erano corna?Erano corna!Stà puttana, disgraziata ! // E i figli… che fetenti! Con la mamma, prima, “scema” // se la fanno a tutto tondoEriketta, Omarone io li chiamo e cosi sia!La puttana e i due stronzetti voglion me morto e la casaI negozi, i risparmi far loro… ‘ttacci loro! Avevano ragione i parenti? // A Milano si diventa puttane?No, quella donna lo era // nella vigna e forse ci è nata!Che disgrazia! ‘na puttana // mi sposai tanti anni fa E i figli! e poi sicuro… sono miei o sono bastardi?Mia moglie è, lo è sempre stata // un’aspirante vedova allegra?Allegra prima, allegra dopo // sempre a spese ‘do’ maritoL’aspirante vedova allegra era tale anche s’era una negraAnzi, meglio, perché la sua pelle si mischiava con l’anima neraL’aspirante vedova allegra è rapace, scapace, ballistaMantenuta speciale una vita, ai cinquanta si sveglia regista.              Cestista? canestro! Gassista? gassata!Centrista? centrata! Dietrista? non trista! Francesca? Francesco! Francesco? ci tresco! E ‘O tenent? la scopa! ‘U’ nullatenent? la scopa!Tutti, pure il cognatino!Conatino, direi!Patti di sangue, patti di sperma.!Orge bestiali!Stuprano a Lei… infornano i figli…Doppio piacere… pensano a me…A me?Li cornuti siete voi:                                                                                           ‘a Caramia non m’appartiene, è Caravostra, Caraloro.Io la schifo.Schifo Lei, voi e li figli Ehi, marit’ !Se ti guarda, Lei lo fa per pigliarti le misureDel vestito, duro legno, proprio come la sua testaCapa de caz! Ma me frega ‘a vita miaIo tengo tante cose da faNo so’ mica rimbambitoCom’ ‘u conatino nero!L’aspirante vedova allegra era tale anche s’era polacca.Anzi, meglio, perché con la sacca rima cacca, patacca e baldraccaL’aspirante vedova allegra era tale anche s’era romanaAnzi, meglio, perché era più insana di una grande puttana pisanaA Grottaglie ci sta un aeroporto, lì gli avieri corteggiano chiappeL’aspirante fu presa e lasciata, a Milano trovò i militariIo, marito cornuto e mazziato, fui usato da tramite al sognoDella porca tornata vent’enne. Pecorina e Le cade ‘u foulardAll’ impiedi, si rimette ‘u foulard. ‘Na sbattuta e si disfa ‘u foulard‘nu momento!” e s’aggiusta ‘u foulard. ‘nu sospiro e si disfa ‘u foulardMuggito finale… si riaggiusta ‘u foulard. ‘Na ravviata, la Traviata:“sono onesta, modesta, io voglio con l’anziano riempirmi la panciacon il giovane la fregna e mai pregna, “sta sicuro, rimango perché…so' in menopausa!”“Che fortuna! Meno male, un altro figlio di puttana non lo devo mantenere.”Speriamo! Al giorno d’oggi la scienza e da sempre la natura miracoli faE poi c’è la figlia! L’aspirante tiene ‘na figlia, ‘mazza a me pe’ fa post o nipot?G.M.Dal 29 ad oggi l'aspirante è un po' cosi e un po cosi.                                 Ordini.                                                                                                                      Il suo compito è sempre quello di pizzicare il marito,                                      altrimenti i suoi "soci" dislocati in caserme e questure, rischiano.                 Ordini?                                                                                                               E se non li esegue cosa succede? La menano forte, e pure lì figli.Che peccato! Che peccato!Non menate 'a vedova miaè la mia musa… m' ispira."E se spira?""Mi dispero" Al.bertoP.S.Ti consiglio di andare in Tribunale e raccontare in versi i dieci mesi passati, forse si svegliano dal torpore i detentori della giustiziaMamma mia!Andare contro 'o Prefett, 'o Questore? Non se pote Trascritto da green      Si chiama Caramia Cira l'aspirante vedova.  Nata a Grottaglie nel 1953 risiede a Milano dal 1980."Mia moglie entrò come una Regina a casa mia verso la fine del 1979, il 14 luglio 2005, la caccio via per indegnità; se ne va come una stracciona, con Lei i figli.Lascia la casa, cercando di portarsi più roba possibile, come una ladra, negli occhi lo spirito della vendetta.Ma che vuole ancora da me stà disgraziata?    Quando penso che i due figli glieli ho cresciuti al meglio e, una volta maggiorenni, li ha usati per farmi ammazzare…Bhe, si era messa con il Signor Russo Silvio Biagio, per chi lo conosce ho detto tutto.La cosa strana è che anche i parenti, sembra, parteggino per questa strana coppia.Impensabile, incredibile!                                                                                              Chi avrebbe mai pensato che anche Luisa o Mimma, sorelle della svitata, l’avessero benedetta? E il marito della Luisa?Quello vedeva corna dappertutto e urlava come lupo alla luna per niente.                                                                                               La moglie: “Maledetta a me che ti sposai! L’avessi avuto io la fortuna della Cira!Qualcuno vuole indagare? Supposizioni?E cosi la Caramia e i figli se ne vanno da straccioni. Dovranno darsi da fare per campare decentemente. Abituati a dormire per oltre vent’anni…E comunque, pieni di problemi loro, pieno di problemi anch'io.                                                                                         Per risollevarmi dalle perdite economiche, morali, spirituali e fisiche degli ultimi 15 mesi, ce ne vorrà.Che destino infame!Ma il tempo è galantuomo, io, in qualche modo, tornerò a vivere, loro sono morti e lo saranno, mio malgrado, sempre di più.Vivere da disperati e con tonnellate di veleno e ingratitudine sulla coscienza?                                                                                        Mi auguro di non vederli più questi tre esseri venduti al demonio.Dal diario di Angelo Russoscritto da Cher alle ore 18:03 Milano 5 giugno 2005 Via Giambellino n. 48“VOGLIO BALLARE SUL TUO CADAVERE!”Caramia Cira Milano 8 luglio 2005Il figlio Maurizio: “Crepa, figlio di puttana!” mi si avventa contro… mi spinge violentemente… verso le scale… gli sputo in faccia… allenta la spinta… mi sposto lievemente… la schiena contro spigolo di marmo del battiporta… cado… i Tre esultano… mi rialzo… arriva il 113… “Problemi?”Stendiamo un velo pietoso sulla Caramia e i figli, sul cognatino e tutti gli altri; non ultimo gli l’equipaggio di quest’ultima volante.Blog for my old friend Angelo RussoG. M. ...Maledetta Polizia, maledetta Italia! Fetida matrigna, ti farò pentire per il male che mi hai fatto. Il male, come il bene, si propaga.Italia, strega malefica, hai seminato ortiche, raccoglierai coliche.P.S.In alto a sinistra, Berlusconi fra gli agenti della sua Irak paesana.I soldati nella foto non si offendano, non me ne vogliano, sono solo simbolici.Purtroppo, non abbiamo le foto di... Pacquola Roberto e De Angelis Giuliano, gli eroi del 4 maggio 2004.*Da soli, con il semplice aiuto di un losco, che faceva da palo, riuscirono ad avere ragione del temibile Angelo Russo, una montagna di muscoli, una montagna... Avete presente l' Etna in eruzione, o il Vesuvio del tempo che fu? Peggio! Quasi come le acque del PO dello storico 24 maggio.Piccoli e grandi prepotenti, tremate! O meglio... *sbavate!