Diavolo o Angelo ?

Mio padre...


Ho perso mio padre all'età di 22 anni... ero all'ultimo anno di università. Lui si è tolto la vita, soffriva di depressione... il male oscuro che porta via la voglia di vivere, fa sembrare grandi insormontabili anche i piccoli problemi quotidiani. Per lui era una storia che "veniva da lontano", dall'esperienza (o meglio dolori) vissuta nella sua famiglia di origine. Eravamo nel periodo più bello del nostro rapporto: dopo la fase adolescenziale nella quale i nostri genitori sono dei perfetti imbecilli, era subentrata l'amicizia, anzi la complicità in mille passioni o marachelle combinate insieme.Andare al mare insieme, litigare per chi dovesse guidare l'auto o la moto quando uscivamo insieme perchè nessuno dei due si fidava della guida "pazza" dell'altro. Prendersi a gavettonate dentro casa o in garage mentre mia madre "bestemmiava in turco" per il casino combinato.Guardare insieme i GP in tv o in pista sotto la pioggia ed in mezzo al fango. L'ho trovato io... ero andato a prenderlo per portarlo a fare una terapia al ginocchio e non farlo andare da solo, avevo già pronto uno scherzo per lui... ma il programma di quella giornata poi è stato abbastanza diverso. Non è stata una prova facile da superare, ma grazie alla fede in Dio Padre e alla vicinanza di tanti amici sono andato avanti. Ho sicuramente sacrificato tante cose della mia vita in seguito (soprattutto la voglia di andare in America per il mio lavoro) per rimanere vicino a mia madre: sono figlio unico.  Ma è stato il modo di crescere e maturare umanamente come persona, imparando ad essere autonomo ed autosufficiente, vivendo in prima persona il Dolore... quello grande, che ti tocca l'anima nel profondo, che ti fa maturare... perchè se ti rialzi e lo abbracci, lo vivi il Dolore, diventi grande... diventi uomo.  Ieri ero al cimitero... pensavo che orami sono passati quasi 15 anni (fra qualche mese) da quel giorno che ho cancellato dalla mia memoria e dal mio calendario. Ma anche se sono tanti 15 anni, papà mi manca tanto, anzi più passa il tempo e più mi manca. In tanti successi e momenti felici della mia vita avrei voluto averlo vicino a me, per poter gioire insieme ... spesso, soprattutto ora quando  guido delle belle auto e moto che a lui piacevano tanto ma non è mai riuscito a permettersi (era un semplice operaio), mi capita di pensare a lui, immagino che lui stia li con me a guidare quella stessa auto/moto.. d'altronde la passione per tutto ciò che ha un motore me l'ha trasmessa lui. A casa mia non si è mai vista una partita di calcio in tv (a parte la nazionale), ma tutti i GP di auto e moto. Tante volte siamo stai in giro per l'Italia in mezzo al fango e sotto la pioggia a vedere gare di auto e moto...  Ma non mi ha dato solo la passione per le moto e le auto. Mi ha trasmesso tanti valori, soprattutto l'onestà, l'umiltà, l'accoglienza verso gli altri (casa mia è sempre stata aperta a tutti... anche ad amici di altre nazioni e/o religioni), l'impegno nel lavoro, l'amore per la propria famiglia, la bontà d'animo, la passione per la matematica e la tecnologia.Penso se e  quanto sarebbe stata differente la mia vita ora se ci fosse stato ancora lui ancora per un po di anni... magari ancora oggi !