A spizzichi e bocconi

Non saranno i portici di Brescia comunque anche il portico dell’ex palazzo comunale ha un suo fascino, limitato ma lo possiede. Vederlo deperire negli anni quindi era un peccato. Con due interventi mirati questa area dell’edificio si rianima; la sistemazione delle terrazze ha tolto il problema delle infiltrazioni più marcate nella parte che ospita l’ufficio postale e, di conseguenza, risanato il portico nelle due estremità. Con il secondo intervento i componenti dell’Associazione bosniaca “Ljiljan” hanno ripulito la parte esterna in cemento armato e dipinto l’interno del portico. Ma non è finita qui; il prossimo lavoro servirà a dare una rinfrescata all’esterno del primo piano e, con calma, sarà restaurata la meridiana realizzata dagli alunni della scuola elementare di Angolo e posizionata sulla facciata dello stabile. Sono piccoli ritocchi che aggiunti alla sala conferenze, agli ambulatori e alle sedi delle associazioni rappresentano un passo in avanti rispetto al vuoto assoluto di idee sull’utilizzo dell’ex comune lasciato in eredità dalla precedente amministrazione dopo il trasloco del comune. Piutost che negot…