Rischiano di diventare normalità i “bidoni” (in senso buono naturalmente) tirati al nostro comune dai personaggi in vista. Dopo la rinuncia all’ultimo momento del Prof. Vittorio Sgarbi anche l’Ambasciatrice della Bosnia Erzegovina in Italia, attesa ad Angolo sabato 5 novembre, all’ultimo momento ha rinunciato al viaggio. Impegni istituzionali improvvisi tengono a Roma la diplomatica bosniaca e salta quindi l’incontro già programmato e definito nei particolari dall’Amministrazione comunale e dall’Associazione “Lijlian”. Peccato perché era l’occasione per mostrare all’Ambasciatrice un modo concreto e fruttuoso di fare integrazione. “L’entusiasmo e l’orgoglio di incontrare i cittadini bosniaci che insieme al forte senso civico hanno permesso loro di integrarsi ed essere riconosciuti dai Comuni dove risiedono mi spingerà a far di tutto per soddisfare il comune desiderio: realizzare l’incontro già programmato”. Aspettiamo quindi che ciò possa avvenire in tempi brevi perché abbiamo l’urgenza di esprimere il nostro ringraziamento, ad un’alta rappresentante di questa nazione, per gli interventi realizzati dall’associazione bosniaca nel nostro paese.
Incertezza improrogabile
Rischiano di diventare normalità i “bidoni” (in senso buono naturalmente) tirati al nostro comune dai personaggi in vista. Dopo la rinuncia all’ultimo momento del Prof. Vittorio Sgarbi anche l’Ambasciatrice della Bosnia Erzegovina in Italia, attesa ad Angolo sabato 5 novembre, all’ultimo momento ha rinunciato al viaggio. Impegni istituzionali improvvisi tengono a Roma la diplomatica bosniaca e salta quindi l’incontro già programmato e definito nei particolari dall’Amministrazione comunale e dall’Associazione “Lijlian”. Peccato perché era l’occasione per mostrare all’Ambasciatrice un modo concreto e fruttuoso di fare integrazione. “L’entusiasmo e l’orgoglio di incontrare i cittadini bosniaci che insieme al forte senso civico hanno permesso loro di integrarsi ed essere riconosciuti dai Comuni dove risiedono mi spingerà a far di tutto per soddisfare il comune desiderio: realizzare l’incontro già programmato”. Aspettiamo quindi che ciò possa avvenire in tempi brevi perché abbiamo l’urgenza di esprimere il nostro ringraziamento, ad un’alta rappresentante di questa nazione, per gli interventi realizzati dall’associazione bosniaca nel nostro paese.