Cambiamo Angolo 2014

Integrazione alpina


C’è chi non apprezza l’opera degli alpini, li ritiene “vecchi scarponi” portatori di valori sorpassati non al passo con la società moderna. Ma la realtà è ben diversa e le penne nere dimostrano di essere un passo avanti rispetto a chi chiacchiera tanto ma di fatti concreti nisba. L’integrazione? Presto fatta; Fidel, il profugo del Congo ospitato ad Angolo dalla Caritas insieme alla moglie, è diventato un componente della squadra dei custodi del verde pubblico del nostro paese e nominato sul campo “alpino del verde”. Armato di ramazza è più facile per lui sentirsi parte della nostra comunità e per gli alpini è un modo di arricchirsi magari imparando un po’ di francese. La sua voglia di mettersi a disposizione del nostro paese è entrata in sintonia con la propensione delle pene nere a stare dalla parte di chi è in difficoltà. Il pensiero degli alpini (che hanno vissuto un’esperienza identica in altri comuni) è semplice: “Se quelli che parlano a sproposito conoscessero questi ragazzi, cambierebbero il loro modo di pensare negativo”.