Cambiamo Angolo 2014

Le regole della beneficenza


Con l’avvicinarsi delle feste natalizie si moltiplicano le iniziative benefiche per la raccolta di fondi; il moltiplicarsi dei banchetti in piazza ha portato alla necessità di disciplinare la vendita di merci ed oggetti con un regolamento comunale. Bancarelle regolate quindi da una normativa regionale che ha fissato le modalità di organizzazione, autorizzazione e svolgimento di queste attività occasionali esercitate su suolo pubblico o su suolo privato aperto al pubblico da parte di enti non commerciali. Il Piano Comunale ha come obiettivo la convivenza corretta tra i commercianti del paese e la solidarietà in piazza; sono escluse dal regolamento le raccolte fondi esercitate in aree private non aperte al pubblico e destinate esclusivamente ad una cerchia determinata di persone oppure in aree private aperte al pubblico appartenenti alle confessioni per le quali vige il regime concordato. Queste le vie dove è possibile piazzare i banchetti: Piazza Alpini, Piazza dei Caduti, Via Sagrato, Piazza S. Giacomo, Piazza Clè e Via Pietralunga. Dovrà essere chiaro il motivo dell’iniziativa in corso quindi obbligatoria la segnaletica con indicato l’ente promotore, lo scopo perseguito con la raccolta e la scritta “offerta libera” eventualmente predeterminata nell’importo minimo. Nel corso di un anno potranno essere organizzate al massimo dieci raccolte fondi della durata di un giorno (dalle 8 alle 19), non è ammesso lo svolgimento contemporaneo di più di un’iniziativa su tutto il territorio comunale e ciascuna associazione può svolgere al massimo due iniziative per ogni anno solare con un intervallo minimo tra le stesse di 30 giorni. Prevista anche una procedura per ottenere l’autorizzazione e, naturalmente, delle sanzioni se questo regolamento non viene rispettato.