Cambiamo Angolo 2014

Tuffatori


Cambiare posizione vuol dire aprirsi alle idee degli altri, accettare punti di vista differenti; spesso quindi il cambio di prospettiva è positivo, significa contribuire a migliorare una situazione. Qualche giravolta però ci lascia perplessi. Arrivare a sostenere che l’Ostello di Mazzunno è inutile dopo aver speso un milione e centomila euro, spaccature di maggioranze amministrative, due feroci campagne elettorali su questo tema, qualche migliaia di euro in affitti non pagati e il “sacrificio” del centro didattico di Anfurro ha tutta l’aria di un triplo salto mortale all’indietro carpiato con avvitamento da medaglia d’oro alle Olimpiadi. Conversione fatta naturalmente da chi, sostenendo le precedenti amministrazioni, indirettamente ha creduto in questo progetto fin dall’inizio. Forse chi si opponeva al progetto aveva un briciolo di ragione? Chiedere l’affidamento del Centro Didattico Giorgio Gaioni al Distretto culturale camuno è un’idea difficile da realizzare ma che, insieme ad altre proposte, può essere discussa in alternativa alla vendita della struttura. Crea però qualche dubbio il fatto che la proposta viene da chi, quando era in maggioranza, ha impedito al Comune di Angolo di entrare nel Distretto ritenendolo un ente del tutto inutile anzi, uno spreco di risorse pubbliche. Angolo Terme fa parte del Distretto Culturale Vallecamonica dal 2015 quando è cambiata la maggioranza e si è compresa l’importanza di fare rete anche in campo culturale. Ben vengano le riconversioni senza dimenticare il passato e la coerenza.