Cambiamo Angolo 2014

Suolo in cassaforte


Più recupero e meno consumo del suolo, queste le indicazioni della legge regionale in materia urbanistica approvata nel novembre 2014. Le regole servono per ridurre al minimo il consumo di suolo agricolo e promuovere la riqualificazione delle aree già urbanizzate, degradate o dismesse e, di conseguenza, valorizzare l’ambiente, il paesaggio e l’attività agricola. L’obbiettivo è quello di raggiungere entro il 2050 in Lombardia una occupazione netta di terreno pari a zero. Centri storici abbandonati, case da recuperare, zone degradate e agricoltura in espansione, seguendo le indicazioni della Regione Lombardia questi elementi non mancano nel nostro comune e potrebbero essere soddisfatti dalla variante al PGT in fase di realizzazione. Dall’entrata in vigore della legge, dopo aver definito nel Piano di Governo del Territorio la soglia del consumo di suolo previsto dalla Regione, i Comuni hanno la possibilità di approvare unicamente varianti al PGT e ai piani attuativi che non comportino nuovo consumo di suolo. Due le eccezioni: gli ampliamenti di attività economiche già esistenti e le varianti inserite in accordi di programma stipulati con la Regione. La legge congela anche le previsioni edilizie contenute nel PGT in attesa della sua revisione. Per questo motivo quindi la presentazione al comune dei piani di lottizzazione privati, conformi al PGT in vigore, devono essere presentati al Comune di Angolo entro il 2 giugno 2017. La mancata presentazione dell’istanza di piano attuativo entro questa data porta alla sospensione del  piano fino all’adeguamento del PGT alle disposizioni della normativa regionale che restringe parecchio il consumo di suolo. Il Comune, in caso di contrasto con la legge regionale, potrà intervenire per abrogare il piano oppure chiedere modifiche e integrazioni.